AGRIGENTO. Incidenti stradali verificatisi a causa di buche, più o meno grandi, sul manto stradale. Ma anche "l'inadeguatezza dello spogliatoio e delle docce femminili nella piscina comunale", nonché soldi da corrispondere ad imprese che hanno effettuato dei lavori. Il Consiglio, presieduto da Carmelo Settembrino, in una sola seduta, ha riconosciuto la legittimità di debiti fuori bilancio - nati dopo il pronunciamento del giudice di pace o dopo una sentenza del Tar Sicilia - per un totale di 142.351,6 euro. L'Assise ha riconosciuto il debito fuori bilancio di 5.815 euro dopo che il Municipio è stato condannato a corrispondere un risarcimento danni. Il 15 giugno del 2010, in via Dei Fiumi, il conducente di un Piaggio Liberty, a causa di una larga buca, non segnalata, perdeva il controllo del mezzo e si faceva male.
Sentenza del giudice di pace, e dunque riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio, pari a 37 euro, anche per l'annullamento di un verbale emesso dalla polizia municipale il 9 marzo del 2013 per intralcio alla circolazione. Il proprietario dell'autovettura ha dimostrato che posteggiava in quella stradella, e l'auto non intralciava affatto, dal 1990. La somma di 7.330 euro - la legittimità del debito fuori bilancio è stata riconosciuta - dovrà essere corrisposta al proprietario di una Mini Cooper che, il 26 maggio del 2011, a causa di una pozzanghera - non segnalata - lungo la statale 115 ha riportato danni al motore. Risarcimento di complessivi 1.485,04 euro a colui che il 13 luglio del 2008 ha avuto, con la sua bicicletta, un incidente al viale Dei Pini a San Leone a causa di una profonda buca.
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