Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Violenza sessuale, assolto empedoclino

Assolto dopo sei processi a quasi dodici anni dal fatto. La quarta sezione della Corte di appello di Palermo cancella la condanna a cinque anni di reclusione per l'empedoclino Salvatore Castelli, 42 anni, denunciato nel lontano 2003 da una ragazza che sosteneva di essere stata costretta a bere e poi violentata dentro un'auto

PORTO EMPEDOCLE. Assolto dopo sei processi a quasi dodici anni dal fatto. La quarta sezione della Corte di appello di Palermo cancella la condanna a cinque anni di reclusione per l'empedoclino Salvatore Castelli, 42 anni, denunciato nel lontano 2003 da una ragazza che sosteneva di essere stata costretta a bere e poi violentata dentro un'auto. La vicenda giudiziaria scaturisce da un episodio dell'8 marzo del 2003. Una ragazza fu trovata per terra, svestita e in stato di ubriachezza sul lungomare di Porto Empedocle. I poliziotti la soccorsero e le chiesero cosa stesse succedendo.

La ragazza rispose che Castelli e altre due persone (un minorenne e un terzo uomo mai identificato) l'avevano invitata a una festa e che lei era andata in auto con loro perché convinta che avrebbero raggiunto altri amici. Invece, secondo il suo racconto, sarebbe stata portata nei pressi di San Giusippuzzu dove l'avrebbero spinta a bere fino ad ubriacarsi e infine con l'auto sarebbero andati in una zona isolata di Porto Empedocle dove Castelli l'avrebbe prima baciata e infine violentata con le altre due persone.

La ragazza ha raccontato che avrebbe anche fatto finta di svenire per evitare conseguenze peggiori e a quel punto - sempre secondo la sua versione che non ha retto al vaglio dei processi - sarebbe stata scaricata per strada. Castelli (difeso dall'avvocato Nicolò Grillo) ha sempre negato i fatti dicendo di avere avuto un rapporto consensuale con la ragazza che si era ubriacata spontaneamente e altrettanto volontariamente era scesa dall'auto per andare via.

 

ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Caricamento commenti

Commenta la notizia