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L'antica arte della zampogna, a Licata prende il via un corso

Iniziativa a cura di Ivan Frisicaro e di Angelo Graffeo, responsabili del gruppo di «Ciarameddari»

LICATA. È per conservare la tradizione di uno strumento antichissimo, ma che a queste latitudini è sempre attuale, che il Gruppo Zampognari “Vincenzo Calamita” ha deciso di dare vita al corso di pratica strumentale della zampogna a paro. Ad annunciarlo sono stati, ieri, Ivan Frisicaro ed Angelo Graffeo, responsabili dell’associazione. “Da sempre siamo impegnati – scrivono Frisicaro e Graffeo - nel progetto “Alla Rinascita delle antiche Tradizioni". Perciò anche quest'anno intendiamo dare vita al secondo corso di pratica strumentale sulla Zampogna a Paro. L'impegno è quello di trasmettere ai più giovani questa perla del patrimonio culturale siciliano che, nel corso degli anni, stava per scomparire, ma grazie alla dedizione e la cura di questi giovani è rinata notevolmente”.

“Lo scopo di questa iniziativa – aggiunge Frisicaro – è di custodire e diffondere ai giovani il prezioso valore di questa tradizione. Ci auguriamo che in molti, incuriositi o affascinati da questa nuova idea, possano apprezzare ed imparare un’arte che nei secoli ha allietato feste e cerimonie di ogni tipo”. Frisicaro e Graffeo sono stati selezionati dall’associazione culturale S.A.C. per essere inseriti nel progetto “Sulle orme dei suoni”, una serie di clip scientifiche che analizzano gli strumenti musicali siciliani nelle singole fasi di realizzazione, tecniche esecutive e contestualizzazione.

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