FAVARA. Mentre la gente, seppur in ritardo, continua a frequentare sportelli postali e bancari tenendo in mano i famigerati modelli F/24 necessari per pagare la tasi, al Comune si è tenuto un vertice per cercare di mettere a posto i conti dell'ente e avviare l'elaborazione del bilancio di previsione 2014, anche se di previsione ormai c'è poco o nulla visto che mancano numerosi passaggi prima che tutto il carteggio arrivi in consiglio comunale per la definitiva approvazione. All'incontro voluto dal nuovo segretario comunale Giovanna Italiano hanno partecipato, oltre al sindaco Manganella, i dirigenti Giuseppe Calabrese, Carmelina Russello, Orsolina Sorce, Alberto Avenia, Francesco Bellavia, Giacomo Sorce, Giusy Chianetta, Michele Sorce, Gaetano Raia, Francesco Criscenzo. In ordine alle misure correttive di finanza locale e di contenimento della spesa sollecitate dalla Corte dei Conti si è precisato che diversi obiettivi sono stati raggiunti come la riduzione del Fes (Fondo efficienza servizi), la riduzione da due a uno dei buoni pasto a settimana, l'eliminazione dell'integrazione salariale, la riduzione degli affitti, l'istituzione del servizio delle lampade votive che consente al Comune di avere degli utili.
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