AGRIGENTO. Il centro storico di Agrigento finisce nel mirino del “maniaco delle ruote”, l’uomo (o il gruppo) che sempre più spesso buca le gomme di numerosissime auto.
L’ultimo, grave, episodio si è verificato ieri mattina. Poco prima dell’alba alcuni dei residenti nel centro storico hanno scoperto che le ruote delle loro auto erano state fatte a pezzi. Gli episodi di vandalismo sono stati messi a segno nelle vie Acrone, Dante, Manzoni, Europa e Giovanni XXIII. Alcune di queste arterie sono distanti una dall’altra, perciò non si può escludere la possibilità che chi ha agito lo ha fatto muovendosi con uno scooter o a bordo di un’autovettura.
Ad indagare sono i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Agrigento, i quali già all’alba hanno eseguito il primo sopralluogo in alcune delle zone colpite. Secondo i militari dell’Arma sarebbero almeno cinquanta le auto prese di mira dai vandali, con un danno prodotto ai proprietari che complessivamente ammonta ad alcune decine di migliaia di euro.
La prima azione posta in essere dai carabinieri, dopo avere eseguito il sopralluogo nelle arterie teatro degli atti di vandalismo, è quella di acquisire le immagini riprese dalle telecamere a circuito chiuso di banche, negozi e supermercati.
Gli investigatori non escludono la possibilità, infatti, che le azioni del “maniaco delle ruote”, o del gruppo di vandali, siano state riprese dalle telecamere. Se gli “occhi elettronici” hanno ripreso le “gesta” dei vandali, e soprattutto se questi hanno agito a volto scoperto, per gli inquirenti sarà facile assicurarli alla giustizia. In caso contrario le indagini saranno più lunghe e dovranno essere acquisiti numerosi elementi, prima di giungere ai colpevoli. Di certo c’è che quanto accaduto ieri fa il paio con gli episodi degli scorsi mesi. A più riprese, come si ricorderà, soprattutto nel centro storico della città dei templi, il “maniaco delle ruote” o chi per lui, ha colpito, provocando danni ingenti agli automobilisti. C’è gente che ha il terrore di lasciare la propria auto in sosta per strada di notte. Teme, infatti, di finire vittima dei vandali.
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