LICATA. La Provincia regionale di Agrigento fa causa al Comune. L’ente ha citato in giudizio Palazzo dell’Aquila “al fine – si legge nella delibera con la quale l’esecutivo si è costituito davanti ai giudici del Tribunale di Agrigento - di far dichiarare l'inadempimento del Comune relativamente all'obbligo di corrispondere i canoni locativi inerenti l'immobile sito in piazza Gondar per il periodo che va dal primo gennaio del 2010 al 18 maggio del 2011, nonché il risarcimento dei danni subiti dall'immobile per mancata manutenzione”.
L’edificio in questione è uno stabile, di proprietà della Provincia, che fino ad un paio di anni fa ha ospitato una sede distaccata degli uffici comunali. Nel palazzo, che si trova a due passi dal centro storico, c’erano i dipartimenti Anagrafe e Finanze. Poi il Comune, per risparmiare il canone annuale di circa cinquantamila euro che versava alla Provincia, ha deciso di rilasciare i locali. Gli uffici sono stati trasferiti al piano terra ed al primo piano del complesso conventuale del Carmine. Ora la Provincia regionale di Agrigento ha notificato al Comune la citazione in giudizio. L’ente intende ottenere i canoni che, secondo quanto sostenuto dalla Provincia, tra il 2010 ed il 2011 non sarebbero stati versati per quasi un anno e mezzo, ma anche un risarcimento per la mancata manutenzione dell’immobile. Nella citazione, almeno stando alla delibera della giunta pubblicata ieri sull’albo pretorio on line del Comune, la Provincia non quantifica l’entità del risarcimento richiesto, lasciando che a farlo sia il giudice civile che si occuperà della causa tra i due enti.
Il Comune ha affidato all’avvocato Matteo Lus il compito di costituirsi in giudizio per conto dell’ente, impegnando la somma complessiva di 3.718,24 euro per la parcella del legale.
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