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Alfano: «L’Esseneto? Sarà illuminato dall’Enel»

AGRIGENTO. Il primo agosto era arrivata la doccia fredda: l’Akragas è rimasta fuori dalla Lega Pro a causa dell’inadeguatezza dello stadio Esseneto, privo dei requisiti minimi e in particolare dell’impianto di illuminazione. Il problema sarà adesso risolto dal principale sponsor, l’Enel, che per la seconda stagione consecutiva sosterrà economicamente il progetto del club del presidente Silvio Alessi. Ad annunciarlo, ieri mattina, è il ministro degli Interni Angelino Alfano. «Ho parlato con l'amministratore delegato dell'Enel, l'ingegnere Francesco Starace, - spiega il ministro - e ho fatto presente la grande opportunità che fosse proprio l'Enel a risolvere il problema. Lo sport agrigentino, la società, i singoli imprenditori che hanno messo in gioco risorse economiche e si sono assunti dei rischi, e i tifosi agrigentini non possono pagare il conto di una imperdonabile inefficienza amministrativa del governo della città, per di più a fronte di eccellenti risultati sportivi». Aggiunge Alfano: «Credo che l'intera città e tutti i tifosi debbano ringraziare l'Enel per questo ulteriore gesto di vicinanza allo sport e alla comunità agrigentina e penso che, finalmente, si possa tirare un sospiro di sollievo perché l'inefficienza della politica non potrà più fermare l'ascesa calcistica di Agrigento e dell'Akragas calcio».
La circostanza potrebbe riaprire i giochi legati al ripescaggio perché lunedì il consiglio federale, oltre a ufficializzare la nomina di Antonio Conte a commissario tecnico della nazionale, dovrà decidere un nuovo ripescaggio in Lega Pro dopo l’allargamento della serie B a 22 squadre. Soltanto ventiquattro ore prima Alessi, durante la conferenza stampa di presentazione dell’attaccante Roberto Chiaria, aveva definito “pochissime” le opportunità di ammissione in terza serie. Gli scenari adesso cambiano perché la Lega dovrà comunque scegliere una società che non ha da subito il campo a norma (tutti i club sono stati esclusi per lo stesso motivo) e quindi “accontentarsi” di quella che ha i migliori requisiti.
«Esprimo vivo compiacimento – fa sapere Alessi con una nota - nell'apprendere che il ministro Alfano ha trovato una intesa con Enel spa affinché quest'ultima provveda alla realizzazione dell'impianto di illuminazione allo stadio Esseneto. Lo ringrazio pubblicamente a nome personale e di tutta la dirigenza per questo ulteriore fattivo interessamento in favore della città di Agrigento che potrà avere, per la prima volta, - aggiunge il patron - uno stadio compatibile con le ambizioni di questa dirigenza ma anche di una città che, attraverso il calcio cerca un doveroso riscatto e una importante collocazione in ambito sportivo. Noi a questo punto - conclude Alessi - abbiamo tutte le carte in regola per la nuova categoria avendo dimostrato ottime capacità gestionali e un eccellente progetto sportivo».
A questo punto il tormentone infinito potrebbe anche avere un epilogo miracoloso. Intanto la squadra, con l’ultimo allenamento di ieri, ha concluso il ritiro a Zafferana Etnea. Da domani si lavora in città al campo di Fontanelle.

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