Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Immigrati,il governo dispone sgravi fiscali per quattro Comuni dell'Agrigentino

AGRIGENTO. I continui sbarchi di profughi immigrati dall’Africa e dal medio oriente in guerra, si tradurranno in risparmi economici per alcuni comuni siciliani. Il Governo Renzi ha infatti disposto delle misure compensative per quei centri che accolgono i disperati e si occupano della prima accoglienza.
Tra questi ci sono Agrigento, Siculiana, Porto Empedocle e Lampedusa che saranno «ricompensati» con delle misure adeguate alle spese che hanno sostenuto e che continuano a sostenere per l'assistenza e l'ospitalità dei migranti". La notizia è stata data dal ministro Alfano, che spiega che il provvedimento è inserito nel decreto approvato ieri dal Consiglio dei ministri.
Ai quattro comuni agrigentini, cui si aggiungono quelli di Augusta, Caltanissetta, Catania, Mineo, Palermo, Pozzallo, Ragusa, Siracusa e Trapani, verrà in pratica consentito di escludere dal Patto di stabilità le spese sostenute per l'accoglienza.
La distribuzione di questa agevolazione sarà effettuata nel prossimo mese di ottobre dagli uffici del Ministero dell'Interno, tenendo conto delle spese sostenute e delle dimensioni demografiche dei stessi, in rapporto alla popolazione straniera delle cui esigenze di accoglienza si sono fatti carico.
«Lo Stato - sostiene Alfano - dimostra così grande vicinanza al popolo siciliano che con la sua generosità - continua il ministro -, pur gravato dai flussi migratori che arrivano in Sicilia per la sua collocazione geografica, sa accogliere con spirito di umanità e non si perde d'animo».
E sulla notizia, interviene il commissario straordinario del Comune di Agrigento Luciana Giammanco.
«Anche la città di Agrigento - dice - che in questo periodo rappresento, è grata a questa misura finalizzata a dare un riconoscimento alla cultura di solidarietà delle nostre popolazioni. Tecnicamente nei prossimi giorni approfondirò con i competenti uffici comunali quante sono le spese sostenute dal nostro Comune specialmente per l’accoglienza e la permanenza in apposite comunità dei minori stranieri non accompagnati che la legge ci affida e che incide in maniera significativa sulle certamente non felici situazioni finanziarie dei comuni, compreso quello di Agrigento».
Intanto ieri, dieci cittadini tunisini sono stati rintracciati all'alba dai carabinieri della Stazione di Siculiana sulla spiaggia di Torre Salsa. Secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma, i migranti sarebbero giunti sulla battigia con un barcone successivamente ritrovato sulla spiaggia di "Funcitella".
Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della Capitaneria di porto, che hanno lavorato per trainare nel porto di Porto Empedocle la carretta di legno utilizzata per la traversata. I migranti, invece, sono stati trasferiti ad Agrigento, nella caserma "Anghelone" della polizia, in attesa di conoscere il centro d'accoglienza di destinazione.

Caricamento commenti

Commenta la notizia