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Comune di Licata, il sindaco Balsamo si è dimesso

LICATA. Termina dopo poco più di un anno l’esperienza amministrativa di Angelo Balsamo alla guida della città. Ieri sera il primo cittadino si è dimesso. Angelo Cambiano, il vice che regge le sorti di Licata ormai dallo scorso gennaio, in apertura di una seduta del consiglio comunale ha letto la lettera con la quale il sindaco ha annunciato le dimissioni. “Il rispetto per le istituzioni e per i cittadini – è un passaggio della missiva – mi impone di rassegnare il mandato. Lo faccio anche se sono sicuro che i fatti che mi vengono addebitati sono insussistenti e l’autorità giudiziaria farà presto luce su questa vicenda. Io, la giunta ed i consiglieri comunali abbiamo dimostrato che le idee possono diventare realtà e che l’unica vera ricchezza che questa città possiede sono le risorse umane”. Angelo Balsamo era stato eletto sindaco nel giugno dello scorso anno. Si era tornato a votare dopo cinque anni ed il legale licatese, che un lustro prima aveva perso al ballottaggio con Angelo Graci, ci aveva riprovato, stavolta sbaragliando la concorrenza al primo turno. La sua esperienza alla guida della città, però, si è fermata il 13 gennaio scorso. Quel giorno, intorno alle 12, gli agenti del commissariato di polizia di Palma di Montechiaro hanno notificato al primo cittadino la misura degli arresti domiciliari ordinati dal gip del Tribunale di Agrigento nell’ambito dell’inchiesta sull’incidente che, secondo l’accusa, sarebbe stato “taroccato” per far ottenere un risarcimento ad una persona cui non spettava. Insieme a Balsamo ci sono altri tre indagati. Uno di questi ha scelto di patteggiare la pena, mentre per l’ormai ex sindaco ed altri due imputati il processo inizierà il 22 ottobre. Lo scorso 13 gennaio, considerato che da quel giorno si trovava agli arresti domiciliari, Balsamo era stato sospeso dalla carica di sindaco. Un paio di mesi dopo il Tribunale del Riesame ha rimesso in libertà Balsamo, ordinando però nei suoi confronti il divieto di dimora a Licata. Da quel giorno il legale licatese risiede in una villetta di Falconara, non distante da Licata, ma in territorio di Butera. In ultimo, nelle scorse settimane, è stato il gip del Tribunale di Agrigento a rigettare la richiesta di revoca del divieto di dimora. Considerato che non risiede a Licata, Balsamo, secondo la legge, non può fare il sindaco, perciò fino a ieri è rimasto sospeso dall’incarico ed al suo posto ha amministrato il vice sindaco Angelo Cambiano. Dopo le dimissioni la giunta rimarrà in carica solo per gli atti indifferibili, nell’attesa della nomina di un commissario da parte del governatore Crocetta.

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