LICATA. Raccolta dei rifiuti regolare, oggi, a Licata e, con molta probabilità, anche negli altri sei Comuni in cui la Dedalo Ambiente si occupa del servizio. Ieri i commissari dell’Ato Ag3, Antonino Lo Brutto, Antonio Morreale e Rosario Miceli, hanno scritto un nuova lettera alla segreterie aziendali di Cgil, Cisl e Uil, reiterando la richiesta di revoca dello sciopero (proclamato per oggi) già avanzata nei giorni scorsi. I sindacati hanno letto la missiva in occasione delle assemblee del personale che ieri si sono tenute in ognuno dei cantieri della Dedalo Ambiente. Di fatto gli operatori ecologici, anche se l’astensione dal lavoro non sarà revocata, hanno deciso svolgere regolarmente i servizi. Ciò sulla scorta delle assicurazioni arrivate ieri dai commissari. “Si comunica che in data odierna, il legale rappresentante - liquidatore ed i commissari straordinari – si legge nella nota - stanno provvedendo al pagamento a saldo della quattordicesima mensilità di tutti i lavoratori della Dedalo Ambiente. Si comunica, inoltre, che già sono stati versati gli stipendi del mese di giugno ai lavoratori dipendenti dei cantieri di: Licata, Camastra, Naro, Campobello di Licata e Canicattì. Per i restanti cantieri, per i quali i Comuni stanno provvedendo ad effettuare i relativi mandati di pagamento, non appena i commissari straordinari avranno la liquidità completeranno i pagamenti. Pertanto – si conclude la lettera - alla luce di queste comunicazioni si reitera la revoca dello sciopero”. In buona sostanza, almeno secondo quanto sostenuto dai commissari della Dedalo Ambiente, sono state accolte le richieste degli operatori ecologici. Ai lavoratori di cinque cantieri su sette è stato pagato lo stipendio di giugno, mentre quelli dei due rimanenti cantieri lo riceveranno nel giro di qualche giorno. A questo punto le ragioni dello sciopero vengono meno, perciò nel corso delle assemblee di ieri è stato stabilito che il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, oggi, non subirà variazioni rispetto al solito. L’unica eccezione potrebbe riguardare Palma di Montechiaro. Pare, infatti, che i netturbini di questo Comune abbiano stabilito, nel corso dell’assemblea, di aderire lo stesso alla giornata di sciopero che era stata proclamata dalle segreterie aziendali delle organizzazioni sindacali confederali. Anche in questo caso, comunque, bisognerà attendere stamani per conoscere la decisione definitiva dei lavoratori.
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