SAMBUCA DI SICILIA. Sono nove i cittadini che si vedranno recapitare una sanzione amministrativa, per aver abbandonato sacchetti di spazzatura lungo i cigli stradali, soprattutto nella zone di villeggiatura. Sono stati individuati dalla polizia municipale sambucese, cercando riscontri nei sacchetti abbandonati. «Facciamo sul serio», dice il Presidente del consiglio Sario Arbisi, che armato di scopa e ramazza, si è dato da fare insieme ai componenti l'amministrazione comunale, per porre fine allo scempio operato da trasgressori senza scrupoli. Arbisi spiega: «Sono stati individuati nove trasgressori che, in violazione della normativa in materia, hanno gettato spazzatura lungo i cigli stradali in aree lontane dai cassonetti. A costoro la polizia municipale di Sambuca ha elevato le rispettive multe, con sanzioni che variano dai 25,00 ai 600,00 euro (in funzione al materiale abbandonato). Non tolleriamo che ciò possa accadere».
L'Ing. Sario Arbisi precisa: «Seppur non assessore al ramo, il ruolo che rivesto e soprattutto l'importante consenso ricevuto alle scorse elezioni mi costringe ad intervenire in casi oggettivamente complessi e di emergenza come questo, che spero non si ripresentino. Fondamentale, ora, l'istallazione di telecamere, l'apertura del centro di raccolta e sgravi fiscali per le famiglie che differenziano». Intanto è partito un straordinario impegno volto alla bonifica dei cumuli di spazzatura abbandonati sui cigli delle strade: mobilitato il personale del Comune di Sambuca, gli operatori della Sogeir e le forze dell'ordine. Inoltre, in contrada Cuvio, in contrada Serrone e in contrada Cicala, sono stati allestiti tre spazi di conferimento per le zone di villeggiatura. «Per chi ha imparato educatamente a differenziare, ci sono i cassonetti "grandi»» per l'indifferenziata (umido e carta) e i cassonetti "piccoli" per vetro, plastica e lattine" spiega Arbisi. «Richiamo i cittadini a mantenere pulito il decoro urbano, con un piccolo sforzo, riponendo la spazzatura nei cassonetti predisposti» è l'appello del sindaco Leo Ciaccio. Dopo Santa Margherita di Belice e Menfi, quindi, anche Sambuca è passata alle "manieri forti". Nella cittadina del Gattopardo la "campagna tolleranza zero", portata vanti dall'Assessore all'ecologia Tanino Bonfacio, con multe elevate nei confronti dei trasgressori, ha portato in questi mesi un cambiamento nelle abitudini di alcuni cittadini. Anche Menfi, soprattutto nelle contrade balneari, ha intensificato i controlli. «Una trentina, ad oggi, le sanzioni contestate direttamente ai trasgressori, pescati sul posto nell'abbandonare rifiuti o fuori dai cassonetti o fuori dagli orari di conferimento», dice il comandante della polizia municipale Peppe Romeo. «La situazione adesso è migliorata, anche grazie alle aree di raccolta allestite nelle località di Porto Palo, Lido Fiori, Bertolino di Mare e Cipollazzo. Aree ai quali possono conferire esclusivamente i residenti».
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