FAVARA. Iniziate le procedure per il recupero funzionale dei locali comunali dell'ex Pretura di piazza Garibaldi, una parte dei quali oggi è utilizzata, attraverso un comodato d'uso gratuito, dall'associazione «Mondo X» che si occupa del recupero di quanti sono caduti nel tunnel della tossicodipendenza. Sono previste opere edilizie per un ammontare di 826 mila euro e forniture di arredi per un costo pari a 396 mila euro (iva compresa). I due lotti sono finanziati dalla stessa linea di intervento del programma operativo Fesr (Fondi europei per lo sviluppo regionale).
«Oggi (ieri, ndr) - dice Albina Spoto, progettista per gli interventi strutturali assieme a Gerlando Parisi e Peppino Costanza - sono stati completati i controlli sulla documentazione amministrativa prodotta dalle ditte partecipanti per il lotto relativo ai servizi. Si tratta della Telecom Italia spa e della modenese Progetti di impresa srl entrambe ammesse alla fase successiva che riguarderà i controlli sulla documentazione tecnica». Il seggio di gara è composto da Franco Bellavia, dirigente dell'Utc, che si avvale della collaborazione di due esperti indicati dall'Urega, Onofrio Castiglione, competente in materie giuridiche, e Francesco Danile, competente in materie informatiche. Oggi, invece, dovrebbero iniziare le procedure per aggiudicare il lotto relativo alle opere edilizie. Il recupero funzionale dei locali dell'ex Pretura ha una sua precisa logica. Infatti il finanziamento è finalizzato a far nascere o proseguire attività volte a contrastare gravi situazioni di disagio sociale. E quella del recupero dei tossicodipendenti, per altro svolta in maniera del tutto gratuita e in pieno spirito volontaristico da Mondo X, è sicuramente un'attività di notevole valore sociale.
Tra gli arredi che la ditta che rimarrà aggiudicataria dovrà fornire (una tra Telecom Italia e Progetti di impresa) ci sono anche scaffalature metalliche, tavoli, sedie, due frigoriferi industriali, un montascala modale a cingoli, due casseforti, una lavastoviglie e i servizi hardware e software. Prevista anche l'attivazione di una rete wi-fi sia interna che esterna. «Grazie al prezioso lavoro svolto dagli uffici - dice il sindaco Rosario Manganella - la città potrà fruire di un importante spazio di aggregazione tendente a prevenire e contrastare tutte quelle situazioni di malessere sociale ancora presenti nel nostro territorio. Al contempo recupereremo un edificio di rilevante valore storico riqualificando le aree limitrofe. Tutto ciò ci consentirà di restituire decoro urbano a quelle zone della città che negli ultimi anni sono state oggetto di incuria e abbandono».
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