Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Agrigento, turismo: presenze raddoppiate nei primi 3 mesi

AGRIGENTO. Interessanti segnali di ripresa per il turismo nell'Agrigentino e per tutto il comparto alberghiero ed extralberghiero.
Da gennaio a marzo le presenze turistiche sono praticamente più che raddoppiate. Ed anche durante il ponte pasquale che ci siamo appena lasciati alle spalle questa tendenza è aumentata.
«Grazie alle temperature più calde rispetto allo scorso anno ed al fatto che la pasqua è caduta in un periodo alto, cioè ad aprile inoltrato - ha spiegato Francesco Picarella, presidente di Federalberghi - ad Agrigento abbiamo potuto rivedere i turisti che da tempo non venivano a trovarci, soprattutto in questo periodo». Parla di segnali incoraggianti anche Gaetano Pendolino del consorzio turistico della Valle dei Templi.
«Siamo felici di poter ravvisare elementi concreti di crescita nel settore turistico - ha detto Pendolino - con la speranza che il trend possa aumentare con l'arrivo dell'estate». Ma andiamo ai dati.
Secondo quanto riportato dall'osservatorio turistico della Provincia di Agrigento, a marzo si è registrata la presenza di 33.088 turisti che hanno pernottato, nella misura di 28.708 in albergo e 4.380 in altre strutture ricettive. Gli italiani sono stati 17.444, gli stranieri 15.644. Un dato sicuramente incoraggiante rispetto ai numeri di gennaio 2014 quando si erano registrate presenze di 16.334 turisti di cui 11.305 italiani e 5.029 turisti.
Preferiti gli alberghi: 12.716 visitatori hanno scelto i tre stelle mentre 3.618 sono andati a pernottare in altre strutture ricettive.
Dati che sembrano aver fatto dimenticare il 2013, che è stato un anno "orribilis" in termini di presenze turistiche diminuite del 2,82 per cento, mentre gli arrivi avevano registrato un saldo negativo dell'1,33 per cento. Rispetto al 2012, nel 2013 si è registrato un dato negativo con una diminuzione delle presenze.
Variazioni significative negli arrivi degli italiani che nel 2013 hanno registrato un calo del 9,52 per cento e un incremento degli stranieri del 7,49 per cento. In calo anche il dato delle presenze degli italiani con un - 10,59 per cento, mentre le presenze degli stranieri sono aumentate del 9 per cento.
In calo, rispetto al 2012 la presenza media per turista che si è attestata sui tre giorni e mezzo. Le località che hanno maggiormente sofferto sono state Sciacca, Lampedusa e Linosa.
L’attenzione è, adesso, tutta puntata sulle prossime occasioni: i ponti del 25 aprile e del primo maggio e poi, naturalmente, sull’imminente stagione estiva.

Caricamento commenti

Commenta la notizia