SCIACCA. Si completa la pubblica illuminazione nelle periferie est ed ovest, agli ingressi della città, e si collocano corpi illuminanti nel viale delle terme dove l'intervento era già stato avviato. È questo il programma di lavoro della ditta Gemmo, impegnata nella manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione. Via Lioni, via Pompei e contrada Sovareto. È in queste zone della periferia cittadina che si concentrano attualmente i lavori. L'illuminazione in via Pompei è già stata attivata, rendendo più sicuro anche l'accesso all'ospedale Giovanni Paolo II. I lavori hanno un costo complessivo di 490 mila euro e prevedono la sostituzione dei pali vetusti e pericolosi, la messa in sicurezza delle linee elettriche, l'illuminazione di zone della città che attualmente sono al buio. Dopo la rimozione, effettuata negli anni scorsi, di 364 pali della pubblica illuminazione che non davano più le necessarie garanzie di sicurezza, ne sono stati ricollocati 88. Il piano scattato adesso prevede la collocazione di quelli mancanti e la sostituzione di ulteriori 140. La manutenzione straordinaria della rete di pubblica illuminazione cittadina viene eseguita dalla società Gemmo, nell'ambito della convenzione Consip "Servizio Luce 2" a cui ha aderito il Comune. Con la società Gemmo a giugno dello scorso anno il Comune ha sottoscritto un contratto per la manutenzione ordinaria, l'esercizio e la gestione degli impianti comunali di illuminazione pubblica, compresa la fornitura di energia, per la durata di 9 anni. La Gemmo ha affidato i lavori, in subappalto, alla ditta Siat di Sciacca che è in azione impiegando sei unità lavorative. Il costo complessivo della manutenzione straordinaria sarà coperto con gli incassi degli oneri di urbanizzazione e sarà corrisposto dal Comune alla società con rate trimestrali, senza interessi, di circa 13 mila euro ciascuna. Il piano degli interventi messo a punto è flessibile. Si interviene in diverse zone della città, in strade, vicoli e piazze del centro e della periferia. Avviata anche la parte del piano riguardante la collocazione dell'illuminazione artistica con interventi effettuati nel viale delle terme. Tra le zone nelle quali si interverrà oltre al centro storico ed alla periferia anche i quartieri San Michele, Perriera, ed Isabella, così come la fascia costiera. I primi interventi effettuati hanno evidenziato che alcuni pali avevano la base ammalorata e dunque erano a rischio crollo.
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