Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Clandestini, 101 approdati a Porto Empedocle

Dall’inizio di aprile sono 2.300 gli immigrati giunti nell’agrigentino. Sono stati arrestati tre scafisti di origine pakistana

PORTO EMPEDOCLE. Non si ferma l’emergenza sbarchi. Ieri a Porto Empedocle sono arrivati altri 101 migranti. A confermalo è stato il capitano di fregata Massimo Di Marco, comandante della capitaneria di porto. “Alle 11 di oggi (ieri ndr) – si legge nel comunicato stampa dell’ufficiale - si sono concluse le operazioni di sbarco a Porto Empedocle di 101 migranti, tra cui quattro donne, una delle quali incinta, e tredici minori, soccorsi a sud di Lampedusa dal pattugliatore della Marina Militare “Comandante Foscari”. Le persone sbarcate provengono tutte dall’Africa subsahariana, e sono in prevalenza di nazionalità nigeriana e maliana. Consegnati alle autorità di polizia anche tre pakistani, identificati come i presunti scafisti”. La novità di ieri, rispetto agli immigrati arrivati nei giorni scorsi, è proprio questa. Soccorrendo i clandestini nel Canale di Sicilia, gli uomini della Marina Militare hanno individuato anche i presunti scafisti, coloro i quali sono accusati di essere stati al comando dell’imbarcazione dei migranti. “Il trasbordo dei migranti dall’unità navale, giunta in rada alle 7, alla banchina Todaro – si legge ancora nel comunicato stampa del comandante Di Marco - dello scalo empedoclino, coordinato dalla sala operativa della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Porto Empedocle, è stato effettuato dalle motovedette CP 819 e CP 527. Quello di oggi (ieri ndr) è il quinto sbarco di migranti coordinato, nelle ultime due settimane, dalla Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Porto Empedocle, e fa seguito agli eventi del 2 aprile (730 persone sbarcate dalla nave “S. Giorgio” della), del 10 aprile (1.141 persone sbarcate dal pattugliatore CP 906 “Corsi” della Guardia Costiera e dalle navi “Maestrale” e “Sirio”), dell’11 aprile (73 persone sbarcate dal pattugliatore della Guardia di Finanza “Avallone”) e del 13 aprile (249 persone sbarcate dalla nave “Sirio”), per un totale – si conclude il comunicato stampa - di 2.294 migranti giunti nello scalo empedoclino”. In poco meno di due settimane, dunque, a Porto Empedocle, e di conseguenza ad Agrigento e nei centri limitrofi, sono arrivati quasi 2.300 immigrati, partiti dalle coste africane per sfuggire alle guerre, alla fama, alla disperazione. Intanto quella questione è intervenuto ieri il deputato del PD Tonino Moscatt. “Al dipartimento centrale delle libertà civili e dell'immigrazione ho fatto sapere – si legge in una nota firmata da Moscatt - tramite alcuni incontri istituzionali, della rete popolare e spontanea attivata ad Agrigento e provincia nell'accoglienza agli immigrati dopo i numerosi approdi. Si è assistito – ha aggiunto il deputato del PD - ad eccezionali scene di solidarietà, ma purtroppo anche ai disagi dei diversi immigrati sparsi allo sbaraglio sul territorio, lì dove oltre la gente solidale, lo Stato centrale, per ovvie ragioni, non è potuto arrivare. Ho chiesto un intervento immediato e risolutivo”.

Caricamento commenti

Commenta la notizia