FAVARA. È arrivata ieri mattina la decisione dell'Ufficio Procedimenti Disciplinari dell'Ufficio Scolastico provinciale di Agrigento in merito alla posizione del collaboratore scolastico, 54enne, di Favara in servizio presso il Liceo Scientifico "Sciascia" e denunciato nei giorni scorsi dalla Polizia con l'accusa di furto aggravato. L'organo disciplinare dell'Usp, dopo aver analizzato la vicenda ed alla luce delle accuse contestate all'uomo, ha deciso di sospendere dal servizio il bidello, impiegato da oltre un decennio nell'istituto scolastico guidato dal Dirigente Rossana Virciglio. Il provvedimento, che ha effetto immediato, è stato notificato all'uomo ed alla stessa direzione scolastica. L'ufficio che fa capo all'ex Provveditorato agli Studi ha operato in tempi brevi considerata la delicatezza del caso in questione e l'imbarazzo generale che avrebbe continuato a produrre la presenza dell'uomo all'interno dell'ambiente scolastico frequentato da giovani dai 14 ai 16 anni. Sul fronte delle indagini continuano gli accertamenti da parte dei poliziotti, guidati dal Dirigente Valerio Saitta, che in questi giorni stanno cercando di verificare, anche grazie alla collaborazione del Dirigente scolastico, la provenienza del materiale ritrovato all'interno del garage di proprietà del favarese e che verosimilmente era stato rubato dal 54enne proprio dalla scuola dove prestava servizio. Un lavoro minuzioso quello degli investigatori che al momento non hanno fornito ulteriori dettagli in merito alle risultanze di questi accertamenti. Resta inoltre da capire se l'uomo, almeno nel caso accertato grazie alle immagini delle videocamere piazzate all'interno della scuola che hanno ripreso il bidello nell'atto di asportare un grosso armadio in ferro da dentro un'aula dello Sciascia , sia stato o meno aiutato da qualche complice. L'indagine che ha portato alla denuncia del collaboratore scolastico era partita a seguito dei continui e ripetuti furti che si sono verificati al Liceo Scientifico dall'inizio dell'anno scolastico tutti denunciati alle forze dell'ordine dal Dirigente scolastico . Nell'arco di pochi mesi sono stati quasi una trentina i colpi messi a segno che hanno provocato un danno consistente alla scuola a causa del prezioso materiale, specialmente computer, trafugato. Gi.Mo.
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