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Agrigento, tecnologie e lavoro: storie di chi ce l’ha fatta

L’iniziativa, i cui lavori si aprono oggi alle 9, è stata organizzata dai soci dell’associazione culturale «Più Sicilia» presieduta dall’agrigentino Alessandro Cacciato

AGRIGENTO. Sono giovani, alcuni giovanissimi ma rappresentano già l’eccellenza nei settori professionali dove si sono imposti. Sono i ragazzi che domani mattina dalle 9 al Museo Archeologico di Agrigento racconteranno la loro esperienza nel corso del convegno «Storie di imprese innovative», organizzato dall’associazione culturale «Più Sicilia» e presieduta dall’agrigentino Alessandro Cacciato. Il convegno è destinato soprattutto agli alunni delle scuole superiori agrigentine ed è aperto a neo laureati e giovani professionisti. «Ma è aperto anche a chiunque abbia un’idea nel cassetto – spiega Alessandro Cacciato – perchè il nostro scopo è quello di far comprendere che oggi, grazie alle nuove tecnologie, una buona preparazione ed il corretto uso della rete internet, si possono cominciare a sviluppare le proprie idee anche dalla Sicilia, magari attraverso le aree di coworking che stanno nascendo in un po’ tutte le città siciliane. È importante fare rete, filtrare le informazioni utili e provarci da subito, senza stare ad aspettare. I relatori racconteranno le loro esperienze nate e sviluppate in Sicilia e dunque si può fare, o almeno si deve provare credendo nelle proprie idee fino alla fine». Tra i relatori ci sarà, Francesco Grisafi origini agrigentine ma che vive e lavora a Bari, classe 1975, avvocato, socio di maggioranza della Grila Comunication, quindici anni di esperienza come amministratore locale a Bari ed una naturale vocazione internazionale. La sua grande passione è la comunicazione e l'innovazione tecnologica che lo hanno accompagnato in tutte le sue esperienze lavorative, politiche e di club service. Dopo aver vinto un premio nazionale sulla comunicazione politica ed aver contribuito a portare una piccola azienda italiana a collaborare con la Nasa ha percepito che la sua passione era diventata il suo lavoro ed ha deciso  di occuparsi a tempo pieno  di sistemi di comunicazione ed innovazione tecnologica con la sua azienda. Oltre a Grisafi, relazionerà anche Luca Naso 34 anni, laureato in fsica con dottorato in astrofisica che lo porta a lavorare anche presso l'Osservatorio Nazionale dell'Accademia Cinese delle Scienze di Pechino. Tra le sue creazioni la pubblicità personalizzata che permette di individuare, nel rispetto della privacy, se il cliente che sale su di un taxi a New York sia uomo o donna e che età abbia, mandando subito sullo schermo del taxi le immagini o gli spot esattamente per «quel» tipo di cliente. E ancora Ugo Parodi Giusino e Giovanni Cantamessa che racconteranno le loro esperienze e di come sono diventati i numeri «uno» nei loro campi.

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