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Fenomeno randagi a Palma, Cittadinanzattiva propone: sconti per chi adotta i cani

PALMA DI MONTECHIARO. “Concediamo anche a Palma di Montechiaro le agevolazioni fiscali a chi adotta un cane”. La proposta, avanzata ieri all’amministrazione comunale, è di Domizio Mineo, presidente locale di Cittadinanzattiva.
“Negli ultimi mesi diversi Comuni – scrive Mineo - si sono mossi in questa direzione, con un obiettivo duplice: da un lato dare un padrone a un animale che non ce l'ha, dall'altro far risparmiare cittadini e municipi. Gli sconti concessi ai singoli cittadini valgono centinaia di euro, ma le casse pubbliche ci guadagnano, se è vero che mantenere gli ospiti dei canili può costare ai Comuni anche 1.500 euro l'anno”.
Cittadinanzattiva ha ricordato che “pochi giorni fa è stato Francofonte, in provincia di Siracusa, ad approvare un bonus fino a 450 euro, e nella stessa provincia c'è Solarino, tra i primi a credere nell'idea, ed in cui la giunta l'ha adottata nell’agosto scorso, prevedendo che il municipio si faccia carico della Tares di chi adotta un cane fino a un massimo di 750 euro annui. Se si accetta di prendere in casa due animali, lo sgravio vale doppio, e va diviso su due immobili”. Di fatto, in questo modo, il Comune risparmierebbe le spese del canile ed i cittadini, accudendo gli animali, non pagherebbero la Tares.
“Ogni ospite canino palmese inviato al canile ci costa – conclude Domizio Mineo - circa 4 euro al giorno, che in un anno diventano quasi 1.500 a cane, per una spesa complessiva annua di circa 100 mila euro. L'iniziativa può far risparmiare le famiglie ed il Comune, oltre a dare una famiglia a questi cuccioli, che è la cosa più importante. Due volte l’anno, infine, i vigili urbani verificherebbero che gli animali vengono accuditi adeguatamente”.

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