SCIACCA. La Regione chiede 8 milioni di euro per il vecchio ospedale di via Figuli. L'ipotesi di un'offerta del Comune, a queste condizioni, è da escludere. Lo ha affermato il sindaco, Fabrizio Di Paola, aggiungendo che in questo momento l'ente non può avanzare alcuna proposta di acquisto della struttura da adibire a parcheggio. "Dal 2001 la struttura di via Figuli è chiusa - dice Di Paola - ma la Regione, che cerca di venderla, fino ad oggi non ha mai valutato la possibilità di cedere l'area. E' a questa che il Comune potrebbe essere interessato per realizzare un parcheggio. Noi cercheremo ancora di attivare un dialogo, ma non alle condizioni di una stima del bene 8 milioni di euro". Di Paola riconosce che il parcheggio in quella zona sarebbe un toccasana con la possibilità di disporre la chiusura al transito del centro storico, "ma a condizioni diverse da quelle prospettate", sottolinea. Al momento il Comune non ha ancora preso una decisione su quale progetto mandare avanti in materia di parcheggi. C'è quello da realizzare sotto Porta Palermo, per 400 posti e una spesa di 7 milioni di euro, che ha pure la conformità urbanistica. E c'è anche quello sotto piazza Scandaliato. La spesa più consistente, 680 mila euro, riguarda la struttura prefabbricata ed i solai. Poi 325 mila euro per diaframmi, pali e fondazioni, 105 mila euro per la rampa di accesso ed i muri in cemento armato, 90 mila per le finiture, 60 mila per l'impianto fotovoltaico. Ed ancora, 105 mila per opere da fabbro e lattoniere. Il costo complessivo del parcheggio sotto piazza Scandaliato indicato in una scheda riepilogativa è di un milione 850 mila euro, ma la spesa potrebbe lievitare a circa 2 milioni di euro, la somma che il Comune punta ad ottenere grazie a un mutuo. Il parcheggio, sotto piazza Angelo Scandaliato, capace di contenere 250 auto, è previsto su area comunale. Il sindaco, Fabrizio Di Paola, ha riunito nei mesi scorsi i capigruppo della maggioranza per un primo confronto. I dettagli di natura tecnica sono stati illustrati dall'assessore Ignazio Bivona. Tra i suggerimenti giunti durante la riunione quello di prevedere la zona più alta del parcheggio, vicina a piazza Scandaliato, a verde pubblico. Un eventuale collegamento con l'area portuale potrebbe favorire anche la chiusura al traffico del centro storico. "Al momento - dice l'assessore ai Lavori pubblici, Ignazio Bivona - non c'è ancora una decisione definitiva. Entro un paio di mesi, però, bisognerà concentrarsi soltanto su un parcheggio e mandare avanti quel progetto".
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