AGRIGENTO. Non c'è partita fra Akragas e Noto. I siracusani, in grave crisi societaria, si presentano con una formazione mista di juniores e allievi ma il confronto è improponibile. La formazione di Pino Rigoli rosicchia due punti alla capolista Savoia che è riuscita a pareggiare (dal 3-0 al 3-3) contro il Città di Messina solo in pieno recupero. I padroni di casa impiegano appena 46 secondi per sbloccare il risultato. Ci pensa Assenzio a prendere palla a centrocampo, arrivare in area di rigore e battere il portiere del Noto con una botta potente e angolata. Nei successivi dieci minuti Saraniti sfiora per tre volte la rete e in una circostanza la manda altissima a porta vuota. Al 12' Savanarola raccoglie palla da Assenzio e lancia Saraniti in mezzo all'area: l'attaccante questa volta non sbaglia e realizza il 2-0. Il confronto a tratti è imbarazzante e sembra quasi distrarre gli attaccanti agrigentini. L'unica arma difensiva del Noto è il fuorigioco che nel primo scorcio di gara riesce abbastanza bene. Arena al 15' si divora la rete del 3-0. Ci pensa due minuti più tardi Savanarola e realizzarla con un bel controllo in area e un tiro potente che si conclude in fondo alla rete. Al 20' Arena si riscatta e batte il portiere avversario, suo omonimo, con un tiro dai venti metri. Sul quattro a zero l'Akragas capisce che non è il caso di infierire contro i ragazzini ospiti. Da una timida entrata in area avversaria di De Rossi, però, arriva il rigore: Caristia lo atterra platealmente. Sul dischetto va Savanarola che realizza il cinque a zero. Nella ripresa Saraniti, dopo essersi beccato i fischi del pubblico per avere spedito indietro un pallone dall'area avversaria alla propria difesa, raccoglie un cross di Vitale e quasi con sufficienza realizza il sei a zero. Lo stesso Vitale, al debutto, ha voglia di far sapere a tutti che può ritagliarsi uno spazio e realizza il facile sette a zero con una girata in mezzo all'area su passaggio di Pellegrino. L'arbitro fischia senza recupero nonostante i cinque cambi della ripresa. A rovinare in parte il Natale ai tifosi dell'Akragas, a fine partita, è la rete del 3-3 del Savoia che, comunque, adesso dista appena tre punti.
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