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Governare anche con l’uso della rete Palma, l’esempio del sindaco Amato

Il primo cittadino posta ogni giorno, sul profilo Facebook, le attività intraprese. Ieri il confronto con la Regione

PALMA DI MONTECHIARO. C’è un sindaco che ha fatto della rete uno degli strumenti per governare la città. E’ quello di Palma di Montechiaro. Pasquale Amato teneva un diario su Facebook anche prima di essere eletto. Già in campagna elettorale si è confrontato, praticamente ad ogni ora del giorno, con i palmesi per informarli dei luoghi in cui avrebbe comiziato quel giorno e per ottenere suggerimenti su come affrontare i problemi della città. Bene, dopo essere stato eletto Amato ha raddoppiato gli sforzi per quanto riguarda la rete. Ogni mattina, nelle prime ore della giornata, da il buongiorno ai palmesi sul proprio profilo Facebook e li informa sulle attività in agenda quel giorno per ciò che concerne l’amministrazione della cosa pubblica. Il primo cittadino aggiorna più volte, nelle 24 ore, il proprio profilo. Utilizzando, con molta probabilità, un telefonino da conto di questa o quella riunione, racconta i sopralluoghi eseguiti nelle zone in cui sono stati lamentati dei problemi, ma spesso posta anche video e brani musicali facendo conoscere, in questo modo, i suoi gusti. Pasquale Amato, insomma, attraverso i social network è in continuo contatto con i palmesi e, a quanto pare, ottiene riscontri. Non sono pochi, infatti, quelli che commentando i suoi post, danno dei suggerimenti, denunciano disservizi, fanno i complimenti per le iniziative intraprese. Uno degli ultimi post è quello con il quale il sindaco di Palma di Montechiaro, ieri, ha annunciato l’esito di un vertice a Palermo con l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marino. L’incontro ha avuto luogo martedì ed all’ordine del giorno c’era la richiesta dell’esecutivo palmese di finanziamenti per eliminare il degrado dalle periferie del centro abitato. “L'esito dei contatti avuti – scrive Pasquale Amato - incoraggia e lascia sperare che alcune delle aree periferiche da urbanizzare riusciremo ad averle finanziate. Ora attendiamo il bando che sarà emanato per parteciparvi, ma le caratteristiche delle nostre zone d'intervento sembrano calzare alle peculiarità richieste al fine di raggiungere l'obiettivo”. Il sindaco ha poi reso noto che “il passaggio, in mattinata, alle opere marittime ci ha permesso di verificare che il progetto del molo foraneo di Marina da rimettere in sicurezza, con l'anno nuovo potrà essere preso in considerazione fra le opere da finanziare. Dobbiamo attivarci per avere definito dall'Ufficio del Genio Civile, che ci sta lavorando, il progetto entro dicembre”.

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