CANICATTI'. Dopo un lungo iter, iniziato nel 2010, si sblocca il completamento dei lavori di risanamento e recupero del palazzo comunale di San Domenico. Dopo aver infatti ultimato i lavori di ristrutturazione della prima area dell'ex palazzo comunale adiacente alla chiesa di San Domenico a breve potranno essere avviati gli interventi del secondo stralcio che prevedono il recupero dell'area sud del palazzo, quella che si affaccia in via Milano, e del giardino interno della struttura. Nei giorni scorsi si è proceduto all'aggiudicazione provvisoria proprio della seconda fase dei lavori per un importo complessivo di quasi cinque milioni e mezzo di euro. Erano stati alcuni problemi di carattere burocratico nei mesi scorsi a bloccare l'aggiudicazione del secondo stralcio dei lavori dopo che per una delle ditte partecipanti alla gara d'appalto era stata decisa l'esclusione rendendo di fatto necessaria la riconvocazione di una nuova gara.
Ad aggiudicarsi l'appalto per l'esecuzione dei lavori del secondo stralcio di completamento degli interventi di recupero del palazzo San Domenico è stata l'associazione temporanea di imprese con capofila una ditta di Catania che ha effettuato un ribasso del 33,33% sull'importo complessivo dei lavori pari a 5 milioni e duecento mila euro. Quattro sono state invece le ditte partecipanti che sono state escluse dalla gara a causa di offerte non congrue. Il secondo stralcio del progetto prevede in particolare il restauro degli immobili che sorgono in via Milano, dove fino a qualche anno fa avevano sede diversi uffici comunali ed attualmente sono ospitate alcune associazioni tra le quali l'Auser - Centro Anziani, la sistemazione di piazza Dante, dove si affaccia il complesso San Domenico edificato nel primo quarto del diciassettesimo secolo, ed il recupero dell'area che si trova in via Foscolo.
Il progetto finale prevede la nascita nei locali rinnovati e restaurati di un centro culturale intercomunale. Gli interventi in questione sono previsti nell'ambito del progetto Pisu, finanziato dalla regione Sicilia, presentato nel 2010 dall'amministrazione comunale di Canicatti ,capofila di uno dei 26 Pist, Piano Integrato di sviluppo territoriale, ed in particolare di quello denominato "Sicilia Centro Meridionale". "Uno dei simboli della città - ha detto il sindaco Vincenzo Corbo - potrà essere pienamente recuperato e messo nuovamente a disposizione della cittadinanza. Gli intoppi burocratici sono stati superati e adesso siamo pronti per partire con l'avvio dei lavori del secondo stralcio".
Caricamento commenti
Commenta la notizia