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Canicattì, arriva il «Pronto soccorso sociale» Fondi per cure e acquisto di farmaci

CANICATTI'. Si chiama Pronto Soccorso Sociale ed è l'ultima frontiera dell'assistenza rivolta a soggetti con difficoltà di natura sanitaria ed a nuclei familiari che versano in difficili condizioni economiche. Il comune di Canicattì, in tempi di ristrettezze che colpiscono sempre di più le fasce sociali più a rischio, si fa promotore di una iniziativa che servirà a rafforzare il già presente e consolidato circuito di assistenza sociale. Il servizio di Pronto Soccorso Sociale, finanziato con fondi regionali, si articola in due differenti misure di intervento, rivolte a tutti i soggetti che versano in condizioni di precarietà, fisica ed economica. La prima riguarda la concessione di buoni sociali per l'acquisto di farmaci o alimenti, la seconda invece servirà a garantire nei casi di emergenza sanitaria un primo soccorso a chi si trova in condizioni di difficoltà.


«Nell'ambito delle iniziative portate avanti dal Distretto Socio - Sanitario D3 - ha detto l'assessore comunale ai Servizi Sociali Calogero Capobianco - abbiamo deciso di intraprendere questo nuovo importante servizio che a differenza di altri garantisce un sostegno tangibile e concreto a quanti si trovano in condizioni di difficoltà, sia di natura economica che fisica».


In totale sono cento mila euro le somme messe a disposizione per l'espletamento di tale servizio che non prevede un numero limite di beneficiari ma verrà garantito fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Per quanto riguarda la prima misura i bonus concessi saranno di 60 euro ognuno e potranno essere richiesti, dietro l'attestazione di condizioni di necessità, per l'acquisto di farmaci ma anche di generi alimentari per il sostentamento familiare.


«Nel secondo intervento invece - ha spiegato Calogero Capobianco - i responsabili della cooperativa che si è aggiudicata la gara d'appalto saranno i primi ad intervenire in caso di segnalazione di situazioni di emergenza e presteranno la propria assistenza fino all'eventuale necessario intervento di ulteriori specialisti. Quindi si tratta di un servizio che in entrambi i casi prevede un'immediata prestazione che verrà fornita o sottoforma di assistenza sanitaria o in quella di buoni sociali da utilizzare per l'acquisto di prodotti necessari per la salute o genere di prima necessità».

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