CANICATTI'. Riunione operativa e sopralluogo ieri mattina in città dove continuerà a funzionare all'ospedale civile «Barone Lombardo» di Canicattì il servizio ambulatoriale di Fisioterapia.
Dopo le anticipazioni di due giorni fa del sindaco della città Vincenzo Corbo ieri mattina al quarto piano dell'ospedale presso l'ufficio del direttore sanitario Salvo Castellano i vertici amministrativi dell'Asp hanno confermato che il servizio continuerà anche se non previsto e comunque ad esaurimento" per gli esterni. In pratica il servizio sarà garantito per il momento con due dei quattro medici sinora presenti ma dall'assistenza anche agli utenti esterni ai reparti nel giro di qualche tempo si passerà all'assistenza esclusiva ai pazienti dei reparti di lungo degenza e a quelli in cui questo servizio è necessario. Per l'occasione a Canicattì sono giunti anche Salvatore Messina, commissario straordinario dell'Asp di Agrigento, ed Alfredo Zambuto, direttore sanitario della stessa Asp. «Sul piano organizzativo e di erogazione dei servizi -ha detto Messina - per gli utenti per il momento non cambierà assolutamente nulla. Si tratta di un'attività di riorganizzazione a più vasta scala che interessa i vari presidi ospedalieri e servizi erogati dall'azienda sanitaria provinciale di Agrigento nelle varie strutture, agli utenti e sul territorio».
Nel frattempo il sindaco di Canicattì, con l'indispensabile collaborazione delle associazioni e dei sindacati rappresentati ieri durante l'incontro cui è stata ammessa anche la stampa, potrà muovere i suoi passi per cercare di far potenziare l'ospedale di Canicattì ed i diversi servizi sul territorio che negli ultimi anni sono stati ridimensionati in maniera pesante.
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