CANICATTI'. Ritarderà a partire rispetto alle attese il servizio di assistenza igienico - personale rivolto ad alunni con disabilità che frequentano le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado della città.
A causare lo slittamento dell'avvio dell'importante strumento che ha l'obiettivo di favorire l'integrazione sociale e scolastica di bambini con difficoltà di carattere motorio e mentale é stato il gran numero di domande pervenute al comune prive dei requisiti previsti dall'avviso pubblico, i cui termini sono scaduti lo scorso mese di Settembre. Delle 132 istanze giunte presso gli uffici Solidarietá Sociale del comune ben 109 sono state istruite con esito negativo a causa della mancanza dei requisiti previsti dal bando. Soltanto 23 invece sono state le domande accolte per l'inserimento dei richiedenti nel progetto, che rientra nel Piano di Zona del Distretto Socio - Sanitario D3, di assistenza igienico - personale agli alunni portatori di handicap.
In totale, secondo quelle che sono le linee operative del servizio, servirebbero altri 33 operatori avendo previsto un impiego complessivo di 56 unità da destinare mensilmente presso le scuole che hanno fatto richiesta di usufruire degli interventi di supporto previsti nel progetto. Gli istituti interessati sono l'istituto comprensivo Gangitano, il Don Bosco e l'istituto comprensivo Luigi Pirandello.
«Siamo stati costretti a riaprire i termini dell'avviso pubblico di selezione - ha spiegato l'assessore comunale ai Servizi Sociali Calogero Capobianco - per la selezione degli operatori che mancano per raggiungere la quota prevista per l'espletamento ottimale del servizio in questione. Ciò comporterà inevitabilmente un ritardo nella partenza dell'intervento di sostengo che speriamo però di far partire nelle prossime settimane in maniera completa e funzionale». Gi.Mo.
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