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Agrigento, «il titolo di specializzazione era falso» Insegnante dovrà restituire 51 mila euro

AGRIGENTO. Per nove anni aveva svolto l'attività di insegnante di sostegno in varie scuole statali della Sicilia. Ma il Provveditorato agli studi aveva scoperto che il suo titolo di specializzazione era falso, l'aveva cancellata dalle graduatorie, licenziata e denunciata alla Procura della Repubblica. Ora, con il processo penale ancora in corso, Maria Clemente, 42 anni, di Agrigento, è stata riconosciuta responsabile del danno erariale e chiamata a restituire gli stipendi percepiti negli anni scolastici dal 2000/2001 al 2007/2008: dovrà versare al ministero dell'Istruzione 51.086 oltre alla rivalutazione monetaria, gli interessi legali e 145 euro per spese di giudizio. La sentenza (3077/2013) è stata pronunciata dalla Sezione giurisdizionale della Corte dei conti.


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