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Sanità ad Agrigento, nasce gruppo su Facebook per migliorare l’ospedale San Giovanni

AGRIGENTO. Il social network per tentare di migliorare l'ospedale di Agrigento. È stata realizzata su Facebook una pagina dedicata al dibattito sui servizi ospedaliari del "San Giovanni di Dio", dalla professionalità dei medici a tutto il personale. "L'iniziativa nasce - spiega il promotore Luigi Corbino - dai molteplici disagi che giorno dopo giorno sentiamo o viviamo in prima persona. Tutti sono invitati a segnalare le proprie vicende e a rendere pubblici eventuali gravi errori commessi dalla equipe ospedaliera. Tanto per poter capire da chi essere visitato, operato e da chi no", aggiunge Corbino.  Diverse le testimonianze già postate sulla pagina denominata "Ospedale San Giovanni di Dio Agrigento - le critiche costruttive". Racconta Rosita Mondello: «La mia esperienza si riferisce a ben 7 anni fa: prima di partorire chiesi di poter donare il cordone ombelicale; mi fu risposto che per un problema (non ben specificato) era imposibile farlo. Qualcuno sa se allo stato attuale la banca del cordone funziona?». Commenta Alessandro Tondo: «Degenza e Operazione in OTL tutto regolare, medici e personale gentili e disponibili non me l'ho aspettavo. Da segnalare però il servizio di pulizia, anche se il reparto appare pulito e ordinato credo che siano poco attenti e non approfondiscono».  Scrive Alfonso Siviero: «Oggi sono stato alla clinica del dolore, di fronte Neurologia: sala d'aspetto con aria condizionata non funzionante, carta da parati staccata dalla parete e rimasta a penzoloni sotto una delle due finestre, posti a sedere insufficienti poi in visita medico anestetista ed infermiera ineccepibili». Aggiunge Giovanni Cappello: «Comincerei a far riparare l'insegna che contrariamente a quanto appare in foto è tristemente danneggiata». Così interviene un utente col nome account SosimpresAgrigento: «L'anno scorso accompagno mia moglie al pronto soccorso per un malessere, entrati alle 08:00 di mattina dimessi alle 24:00 del giorno successivo per fare una tac e dopo sbattimenti da un piano all'altro per varie analisi. La settimana successiva altri tre ore di attesa per richiedere il cd della tac ma dopo tre ore mi chiamano per dirmi che per avere il cd della tac dovevo procurami un cd perchè non ne avevano».

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