Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Canicattì, emergenza aule all’Ipia Marconi

CANICATTI'. Potrebbe arrivare dall'Istituto Socio - Assistenziale Burgio Corsello l'ancora di salvezza per scongiurare il definitivo naufragio dell'Istituto Professionale " Marconi " della città. Subito dopo il vertice di giovedì mattina svoltosi alla Provincia Regionale di Agrigento, conclusosi con un sostanziale nulla di fatto se non con la conferma delle difficoltà dell'ente amministrato dal Commissario Straordinario Benito Infurnari a reperire fondi e nuovi locali dove trasferire i ragazzi del Marconi, in campo è scesa direttamente l'amministrazione comunale di Canicatti che , con in testa il sindaco Vincenzo Corbo, ha cercato sin da subito di adoperarsi nel tentativo di reperire sul territorio comunale strutture idonee a trasformarsi, in via temporanea,in scuola dove ospitare gli alunni del Marconi. Ed una risposta positiva in tal senso è arrivata dall'Ipab guidato da Gino Alaimo che ha deciso di mettere a disposizione, a titolo gratuito e temporaneo, in comodato d'uso parte della nuova ala della struttura di Piazza Cusmano, recentemente ristrutturata." Alla luce di quanto emerso nel corso dell'incontro di giovedì - ha spiegato il sindaco Vincenzo Corbo - non potevamo rimanere con le mani in mano mentre sempre più concreta diventava la possibilità di veder sparire l'Ipia Marconi. Abbiamo così investito di questa esigenza il presidente dell'Ipab Alaimo che ha dimostrato grande sensibilità dandoci la disponibilità della nuova ala dell'istituto i cui lavori di restauro sono terminati da poco. Pensiamo che sia il luogo migliore, visti anche i tempi ristretti, dove poter trasferire le cinque classi del femminile e le cinque della sezione maschile". Dopo aver avuto la disponibilità della struttura è stato repentinamente organizzato un sopralluogo con i tecnici della Provincia ,gli amministratori comunali ed i responsabili della scuola che ha consentito d prendere visione dello stato dei locali e dei necessari interventi per renderli quanto più possibile ospitali. " Ci si deve rendere conto che non siamo davanti a locali che erano stati pensati per essere utilizzati come aule scolastiche o laboratori - ha evidenziato Corbo - e quindi è scontato che alcuni parametri richiesti dai tecnici della Provincia allo stato attuale non possono essere rispettati. Abbiamo preso comunque visione degli interventi che sarà necessario effettuare per adeguare al meglio la struttura e speriamo adesso che la Provincia possa reperire i fondi necessari". La soluzione Ipab Burgio Corsello rappresenta, considerati i tempi molto stretti, l'ultima possibilità per salvare l'Istituto Professionale Marconi ed i centinaia di studenti che lo frequentano e che in caso di esito negativo di questa iniziativa si troverebbero costretti a dover spostare la sede nel plesso centrale a Favara.

Caricamento commenti

Commenta la notizia