CANICATTI'. Compiuto un importante passo verso lo spostamento della Zona a Traffico Limitato come da tempo reclamano associazioni, commercianti e semplici cittadini. Le obiezioni sollevate dall'amministrazione comunale nei mesi scorsi in merito al trasferimento della ZTL e legate a difficoltà di carattere logistico e di traffico veicolare sembrano adesso essersi trasformate in ostacolo non più insormontabile. La proposta da vagliare è quella di spostare la Zona a traffico limitato dall'attuale sede "storica" di viale Regina Elena, il cosiddetto corso, dove ormai da diversi anni però la concentrazione di giovani e meno giovani si è dissolta a favore del vicino viale della Vittoria dove invece nello stesso arco di tempo si è registrato un aumento esponenziale di attività di varia natura che richiamano nelle serate dei fine settimana e non solo centinaia di ragazzi, famiglie ed anziani. Senza contare la vicina presenza della villa comunale che richiama anch'essa un numero considerevole di persone.
"Non abbiamo alcun tipo di problema ad accogliere le istanze che nel tempo ci sono state presentate da più parti - ha dichiarato l'assessore comunale Vincenzo Guarneri - per trasferire la zona a traffico limitato in viale della Vittoria. Le nostre iniziali obiezioni erano legate ad alcuni interrogativi dovuti a possibili problemi di sicurezza in quanto la zona è vicino l'Ospedale e quindi si rendeva necessario studiare soluzioni alternative". Proprio per superare questo impedimento, di fondamentale importanza essendoci di mezzo la salute e la salvaguardia delle vite umane, l'amministrazione ha deciso di mettere in cantiere una serie di incontri con i rappresentanti del locale Comando dei Vigili Urbani per definire le strategie possibili da utilizzare per ricreare nuove e comode vie d'accesso alle zone sensibili della città che verrebbero a trovarsi un po "isolate" nelle ore in cui sarebbe attiva la Zona a traffico limitato in viale della Vittoria.
"La trasformazione delle abitudini dei nostri concittadini ci impone di accogliere le loro istanze - ha concluso Guarneri - anche perchè ricreare la ZTL laddove negli ultimi tempi sono sorte decine di nuove attività rappresenta una risposta anche in termini di sostegno allo sviluppo economico".
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