Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

È decollata la zona a traffico limitato a Licata, i vigili scoprono decine di violazioni

Venerdì sera il corso Vittorio Emanuele e la piazza Attilio Regolo chiusi al traffico. Raffica di multe

LICATA. Primo giorno di isola pedonale nella zona della movida e prime, “salate”, multe per titolari di bar e ristoranti, ambulanti, automobilisti e motociclisti. La Zona a traffico limitato in corso Vittorio Emanuele ed in piazza Attilio Regolo (ed aree limitrofe) è stata inaugurata venerdì sera e numerosi agenti della polizia municipale, coordinati da Giovanna Incorvaia, hanno monitorato il sito per verificare il rispetto dell’ordinanza e, più in generale, quello della legge. Ebbene, secondo i dati forniti ieri mattina dai vigili urbani, le irregolarità riscontrate nella zona sono numerose. I caschi bianchi hanno elevato ben dieci multe, tutte dell’importo di 159 euro, a titolari di bar, ristoranti, pizzerie, gastronomie e pub. Ai dieci contravventori è stata contestata, secondo quanto riferito dai vigili urbani, la stessa violazione: avevano occupato, con tavoli e sedie, più suolo pubblico rispetto a quello ottenuto in concessione dal Comune. In alcuni casi, inoltre, gli agenti della polizia municipale hanno rilevato che tavoli e sedie erano stati sistemati davanti ai locali in assenza di autorizzazione. In questi casi, dunque, i contravventori non avevano alcun diritto ad occupare strade e marciapiedi con le proprie attrezzature. Ma sono numerose anche le contestazioni per violazioni del codice della strada. Ben 19 motociclisti sono stati multati, hanno annunciato i vigili urbani, per infrazioni di vario genere. Quella rilevata con maggiore frequenza è la guida senza indossare il casco. In questo caso gli agenti hanno multato per 78 euro a testa ben nove centauri, ed hanno provveduto a fermare amministrativamente i loro scooter. I motociclisti in questione dovranno andare a piedi per i prossimi sei mesi, considerato che il fermo amministrativo ha la durata di sei mesi. Qualora, in questo periodo di tempo, fossero sorpresi alla guida dei loro scooter verrebbero denunciati per violazione dei sigilli. Ben cinque multe, sempre venerdì sera, sono state elevate ad altrettanti automobilisti.

Caricamento commenti

Commenta la notizia