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Amianto, nuovi controlli sono scattati nel Belice

A Santa Margherita la Polizia municipale e il Corpo forestale a caccia di chi abbandona coperture in eternit

SANTA MARGHERITA DEL BELICE. Stop al territorio deturpato da abbandoni indiscriminati di amianto da parte di ignoti. Controlli serrati e pesanti sanzioni per chi verrà sorpreso ad abbandonare lastre di coperture in amianto o recipienti nel territorio belicino. E' stato stabilito in una conferenza di servizi svoltasi al Comune di Santa Margherita, presieduta dal sindaco, Franco Valenti.


Attorno a un tavolo si sono riuniti gli amministratori comunali, la polizia municipale, il personale del Corpo forestale per discutere e trovare una soluzione alle problematiche legate all'abbandono indiscriminato di amianto nel territorio comunale. "Nel corso dell'incontro, le parti presenti, hanno assunto la decisione di intraprendere iniziative di comune collaborazione tese al controllo costante del territorio comunale con conseguenti attività sanzionatorie nei confronti dei trasgressori" sottolinea il sindaco Valenti.


Ma mentre a Santa Margherita il problema dell'amianto da dismettere è legato in massima parte a quello presente nelle abitazioni private (recipienti di etenit, lastre di copertura di qualche tetto, magazzini o precarie verande, se non addirittura di tetti di baracche che sono state smantellate dalla vecchia baraccopoli e rimontate nelle campagne della Valle), a Montevago la questione è più difficile perchè riguarda la dismissione dell'eternit presente sulle coperture di 3 villaggi costruiti con gli inerventi disposti da tre giornali nazionali. G. P. e F. GR.

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