PORTO EMPEDOCLE. Bruciata, durante la notte, la villa di campagna, in contrada Cicero a Porto Empedocle (Ag), in uso a Libertino Vasile Cozzo, 37 anni, commerciante ittico. Appena 24 ore prima, in contrada Ciuccafa, ignoti avevano bruciato i due furgoni, adibiti al trasporto del pesce, usati da Vasile Cozzo che si trova agli arresti domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale. L'empedoclino, all'inizio dello scorso aprile, è stato vittima del tentato omicidio (poi derubricato dal tribunale del Riesame in lesioni personali gravi) da parte - secondo l'accusa - del cognato Giovanni Tuttolomondo, 44 anni, pescivendolo, attualmente in carcere.
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