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Agrigento, via alla raccolta multimateriale: cassonetti blu in due aree della città

Il progetto sperimentale serve ad avvicinare i cittadini al servizio porta a porta che produrrebbe forti risparmi

AGRIGENTO. È ripresa ad Agrigento, la raccolta multi materiale mirata voluta dalla Gesa in collaborazione con la Progeo. Si tratta di una sorta di raccolta differenziata che riguarda i rifiuti di tipo secco come carta, cartone, vetro, alluminio, lattine, imballaggi in plastica mediante i contenitori stradali di tipo blu con un grande adesivo colorato sul davanti del cassonetto che segnalano ai cittadini, la possibilità di gettare il materiale selezionale. Il servizio viene svolto in alcune parti del territorio comunale dove è stata registrata una minore quantità di rifiuti estranei di tipo umido che pregiudicano il recupero del secco e fanno lievitare i costi di smaltimento dei sovvalli in discarica. Si tratta di due linee. La linea 1 prevede la raccolta multi materiale al Campo Sportivo, Piazzale U. La Malfa, Posto di ristoro, viale Emporium-Villaggio Peruzzo, Piazzale Aster, Le Dune, via Cavaleri magazzeni, viale Cannatello e via Leonardo Sciascia e via Sirio. La linea 2 prevede la raccolta multi materiale a Fontanelle, San Giusippuzzu, San Michele, Ospedale, Quadrivio Spinasanta, via P. Mattarella–Polo Universitario,via Imera, via Papa Luciani, via San Vito, via Giovanni XXIII, viale della Vittoria, via Callicratide e via Esseneto. «Il servizio - spiega il commissario liquidatore di Gesa Teresa Restivo - sarà monitorato giornalmente al fine di migliorare la qualità dei conferimenti con la selezione dei rifiuti di tipo secco (carta, cartone, vetro, alluminio, lattine, imballaggi in plastica) gli unici da depositare nei cassonetti blu, e limitare la produzione dei sovvalli da avviare in discarica con aumento dei costi. I cittadini sono invitati a collaborare rispettando le procedure e gli orari di conferimento. Diminuire i conferimenti dei rifiuti in discarica e avviarli al loro recupero e riciclo è una azione positiva di civiltà che mira alla salvaguardia e salubrità dell’ambiente». Il tutto, nelle more della successiva redazione dei Piani di intervento da parte dei Comuni costituiti in A.R.O. (ambito di raccolta ottimale) previa adozione dei Piani d’Ambito, procedura che consentirà ai Comuni di gestire direttamente la fase di spazzamento, raccolta, e trasporto dei RSU, questa Società ha avviato delle iniziative finalizzate al miglioramento della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti. Intanto ieri sono stati saldati gli stipendi del mese di aprile agli operatori ecologici dopo che si sono rese disponibili le some necessarie alle imprese per procedere ai pagamenti. Sul fronte del futuro delle società d’mabito, infine, per martedì prossimo, ad Agrigento, si terrà la seconda assemblea di tutti i commissari liquidatori degli ato siciliani.

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