AGRIGENTO. I 23 agenti della polizia municipale di Agrigento, quelli con contratto a tempo determinato, domani sciopereranno. Appoggiati dai sindacati protesteranno, astenendosi dal servizio, "per la drastica riduzione degli orari di lavoro". I precari della polizia municipale - con una nota stampa - ieri si sono anticipatamente scusati per il disagio e i disservizi che verranno a determinarsi in città a causa della loro legittima astensione dal lavoro. La loro "assenza dal servizio" comporterà disagi innumerevoli in materia di viabilità. Perché è proprio "su strada" che tutti loro sono impegnati quotidianamente. Ne è ben consapevole anche il comandante della polizia locale Cosimo Antonica che già ieri era alle prese con una organizzazione "tampone" dei servizi esterni. «Farò il possibile - ha detto ieri Antonica - per tamponare i disagi e non lasciare sguarnita la città. Chiuderò gli uffici e manderò i più anziani su strada, nei punti nevralgici. Tenteremo, insomma, di contenere i disagi provocati dallo sciopero, che è un diritto garantito, degli impiegati a tempo determinato». I precari scioperano per problemi contrattuali legati alla loro stabilizzazione nella macchina amministrativa. Di loro, ad Agrigento sono in tutto 23, non si può più fare a meno. Sono coloro che garantiscono la sicurezza degli studenti all'ingresso ed uscita dalle scuole, coloro che presidiano i punti nevralgici per la viabilità come piazzale Rosselli e la rotonda davanti la posta centrale, gli incroci delle piazze Vittorio Emanuele ed Aldo Moro, ma anche quelli di piazza Marconi e le intersezioni con Porta di Ponte, tanto per restare soltanto al centro città.
C. R.
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