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L’Akragas vuole bruciare le tappe, Alessi: «Ci sono 15 aspiranti soci»

Il presidente chiede l’impegno di altri imprenditori. Giovedì amichevole col Catania

AGRIGENTO. Festa promozione con il Catania e ingresso di nuovi soci. L'Akragas non ha ancora staccato la spina a distanza di due mesi dalla conquista matematica della promozione in serie D. Questo pomeriggio il presidente Silvio Alessi e gli altri dirigenti incontreranno per la seconda volta in sette giorni un gruppo di imprenditori che ha manifestato interesse a investire sull'Akragas. «Prima di fissare gli obiettivi tecnici - dice Alessi - dobbiamo sapere qual è il nostro budget. Per affrontare una stagione di serie D servono maggiori risorse finanziarie. Una quindicina di amici imprenditori e addetti ai lavori sono pronti a entrare in società. Predisporremo il bilancio delle spese che dovremo affrontare e, una volta concretizzato il loro ingresso inizieremo a lavorare sul piano tecnico». L'obiettivo dichiarato è quello di confermare sia l'allenatore Pino Rigoli che l'intelaiatura dell'organico. «Sia con il mister che con i giocatori - aggiunge il vice presidente Giovanni Castronovo - si è creato un rapporto splendido. Abbiamo allestito un gruppo eccellente che funziona a meraviglia sotto il profilo tecnico ma c'è anche grande feeling fuori dal campo. Non vogliamo disperdere il lavoro fatto. Con qualche innesto questa squadra può fare bene anche in una serie superiore. Cercheremo di mantenere sia l'allenatore che la quasi totalità della squadra. Non sarà facile - aggiunge Castronovo - ma faremo il possibile. Prima, però, dobbiamo concretizzare l'ingresso dei nuovi soci. Quando sapremo con certezza quali sono le nostre risorse ci metteremo al lavoro per fissare gli obiettivi tecnici e programmare la stagione». Castronovo non si sbilancia sulle ambizioni per la prossima stagione ma l'orientamento della società è evidente. «La nostra volontà è quella di essere competitivi e disputare una stagione di alto livello che ci possa proiettare verso la serie C. Per farlo servono consistenti risorse finanziarie». Castronovo si rivolge pure al ministro dell'Interno Angelino Alfano che il giorno prima delle elezioni era in tribuna insieme ai figli ad assistere alla partita contro la Sancataldese e ha garantito il suo impegno per stringere un rapporto di collaborazione con il Milan. «Mi auguro che possa dare il suo sostegno politico a reperire sponsor e sostegno finanziario al club della sua città». Lo stesso Castronovo, infine, lancia l'idea inedita di una fusione con l'Akragas Volley che ha conquistato la promozione in serie B1. «Formare un'unica società che opera nel calcio e nella pallavolo sarebbe un'idea innovativa e interessante. Una sorta di polisportiva che aiuterebbe a rilanciare il nome e l'immagine della città in giro per l'Italia. Mi auguro che ci possano essere le condizioni per approfondire e concretizzare questa idea». La grande festa per la promozione in serie D, dopo due serate in piazza con musica e animazione, continuerà sul campo giovedì. All'Esseneto (calcio di inizio alle 16) arriva il Catania di Rolando Maran, prima squadra di calcio siciliana. L'amichevole di lusso era stata messa in discussione a cause delle pessime condizioni del terreno di gioco. La ditta che si occupa della manutenzione è intervenuta correndo ai ripari e assicurando che il manto erboso sarà in ottime condizioni.

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