AGRIGENTO. «Lascio una provincia in attivo. Ho eliminato in 5 anni sprechi e clientelismo». L'ha detto il presidente della Provincia di Agrigento, Eugenio D'Orsi, che in una conferenza stampa ha illustrato i vari interventi operati ai bilanci di questi 5 anni: «Tagli delle società partecipate, la riduzione di quasi il 90 per cento dei contributi, la riduzione
del salario accessorio del personale, la drastica riduzione della pubblicità televisiva sulle emittenti locali».
«Nonostante le ripetute minacce di morte, gli attentati e i processi - ha proseguito - ho continuato a svolgere il compito che gli elettori, mi hanno affidato: risanare i conti e ridare
dignità dell'Ente».
Il presidente ha spiegato che lascia nelle casse della Provincia un avanzo di amministrazione di 17,6 milioni di euro.
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