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«Sei milioni per rifare le strade»

Si copriranno le buche e si riasfalterà. Interessati particolarmente i quartieri periferici e alcune aree del centro cittadino

AGRIGENTO. Sei milioni di euro per cambiare il "volto" delle strade di Agrigento, quelle del centro e delle periferie. Un finanziamento che il Comune ha recuperato in extremis, acciuffandolo quasi per i "capelli", e che fino alla fine ha dovuto fare a "pugni" con la burocrazia farraginosa. Ma adesso che la "tempesta" sembra essere ormai definitivamente passata, dall'alto di palazzo dei Giganti si guarda avanti, oltre. I cantieri per riasfaltare tutte le strade costellate da buche ed avvallamenti, che tanti incidenti stradali e conseguenti richieste di risarcimento danni hanno provocato, dovrebbero aprire entro una quindicina di giorni.
Ad illustrare tutti i passaggi, anche abbastanza tortuosi, ieri mattina, in conferenza stampa, è stato il sindaco della città Marco Zambuto che non ha evitato di polemizzare sulla cosiddetta "firma digitale" che tanto tempo ha fatto perdere. "I sei milioni di euro a disposizione - ha spiegato Zambuto - sono un finanziamento che rischiava di perdersi, per il quale ci siamo spesi da più di due anni. Era il finanziamento per il raddoppio della via Empedocle, un finanziamento che necessitava di pareri di altri enti e che, appunto, rischiava di perdersi. Allora siamo riusciti a riconvertirlo ed utilizzarlo per la sistemazione e la riqualificazione di strade urbane. La cosa terribile di tutta questa vicenda è stato il doversi confrontare - aggiunge il capo dell'amministrazione della città dei Templi - con una burocrazia che fa la gara nel giugno scorso, aggiudica gli interventi nell'agosto scorso, e già a novembre si è pronti per apporre la firma al contratto, ma passano più di cinque mesi, perché la firma avviene oggi, perché lo Stato chiede che i nuovi contratti si firmino con la cosiddetta firma digitale". Lungaggini burocratiche alle quali il Comune di Agrigento non era pronto e alle quali s'è dovuto adeguare.

"Adesso conto, se non ci saranno ulteriori intoppi sul piano burocratico, - continua Zambuto - di convocare la ditta e fare il piano per l'inizio dei lavori nell'arco dei prossimi dieci, quindici giorni". Ecco le strade che saranno interessate dagli interventi che restituiranno decoro e sicurezza. I lavori interesseranno le vie del quadrivio Spinasanta, quelle dei quartieri vicini alla galleria per Raffadali, la frazione di Fontanelle e la via Empedocle, ma anche la via dei Fiumi, la via Teatro Tenda, e la via Cavaleri Magazzeni, viale Cannatello, nel rione commerciale del Villaggio Mosè. Veri e propri interventi di riqualificazione sono stati, invece, previsti per le strade dei quartieri satellite diMontaperto e Giardina Gallotti. Nel piano degli interventi, secondo quanto annunciato sempre dal sindaco Zambuto, anche il rifacimento dell'asfalto di quella porzione dissestata del cavalcavia Imera e un occhio d'attenzione anche alle vie interne di contrada San Michele, nei pressi dell'ospedale "San Giovanni di Dio".


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