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Abusivismo a Licata, sequestrati tre edifici alla Playa

Gli agenti hanno apposto i sigilli ad immobili costruiti senza licenza. Denunciate 4 persone

LICATA. Tre edifici abusivi scoperti dalla polizia municipale in occasione di un unico blitz. Alla Playa, due giorni fa, la Squadra Edilizia dei vigili urbani ha individuato, nel corso di un intervento eseguito nelle prime ore del mattino, tre cantieri per la costruzione di altrettanti edifici. Bene, secondo quanto annunciato ieri mattina dal comandante della polizia municipale, Giovanna Incorvaia, nessuno degli stabili era stato preventivamente autorizzato dai competenti uffici comunali. In pratica l’avvio dei lavori di costruzione non aveva alcuna concessione edilizia. In due cantieri i caschi bianchi hanno trovato alcuni operai al lavoro, ed hanno provveduto ad identificarli, in un altro invece non c’era nessuno.

Dopo avere eseguito il sopralluogo gli agenti hanno individuato i proprietari degli immobili, quattro persone in tutto, e li hanno convocati presso i cantieri. Avuta conferma del fatto che nessuno dei tre stabili aveva la licenza edilizia, nei confronti dei quattro licatesi è scattata la denuncia per costruzione abusiva. La polizia municipale ha informato il pm di turno in procura ed il magistrato ha autorizzato l’apposizione dei sigilli ai tre immobili. Gli edifici, dunque, sono sotto sequestro e qualora i proprietari riprendessero i lavori di costruzione per loro scatterebbe la segnalazione alla magistratura agrigentina per violazione dei sigilli apposti dall’autorità giudiziaria. Quelli appena scoperti, purtroppo, non sono gli unici abusi edilizi riscontrati dalla polizia municipale negli ultimi mesi.

Dall’inizio dell’anno, secondo quanto confermato dal comandante Incorvaia, sono già dodici gli immobili abusivi ai quali sono stati apposti i sigilli, e venti le persone denunciate a piede libero per avere violato la legge sull’edilizia. Il fenomeno del cemento selvaggio non accenna a diminuire, malgrado i controlli siano severissimi. “La nostra Squadra Edilizia – dice Giovanna Incorvaia – opera quotidianamente nel controllo del territorio proprio per prevenire un fenomeno che diventa sempre più grave con il passare dei giorni. Il monitoraggio del centro urbano e delle campagne è, perciò, molto attento, ma finora questo non frena gli abusi edilizi. Certo, non in tutti i casi si tratta di intere costruzioni edificate senza licenza, spesso rileviamo delle edificazioni in difformità rispetto alla concessioni edilizia ottenuta, ma siamo comunque in presenza di una grave violazione di legge”

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