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Canicattì, ambulanti rinunciano al mercato: dall’inizio dell’anno già 50 revoche

In pochi mesi gli stalli sono passati da 340 a 290 per la mancata presenza in 13 settimane consecutive

CANICATTI'. Cinquanta stalli revocati nell'arco di pochi mesi al mercatino settimanale di Viale Carlo Alberto. Dati questi che se da un lato certificano il momento di difficoltà economica che attraversa il settore del commercio ambulante dall'altro "aiutano" l'amministrazione nell'elaborazione del nuovo Piano Commerciale della città che tra le altre cose dovrà prevedere anche la nuova allocazione del tradizionale mercato del mercoledi. Nel giro dei primi mesi del 2013 gli stalli ubicati in viale Carlo Alberto e traverse sono passati da 340 a circa 290 a seguito della revoca dell'autorizzazione dovuta alla mancata presenza per 13 settimane consecutive dei commercianti in questione. Meno stalli quindi meno suolo pubblico occupato, in misura considerevole considerato che ognuno si aggira attorno ai sei metri quadrati, ed al tempo stesso maggiore facilità per l'amministrazione comunale ad individuare il luogo alternativo dove trasferire il mercato. «La revoca è un provvedimento dovuto legato alle assenze di numerosi espositori che non hanno montato le proprie bancarelle per più di tre mesi consecutivi - ha spiegato l'assessore al Commercio Vincenzo Guarneri -. Avendo meno spazi da occupare possiamo elaborare con più facilità la prossima distribuzione degli stalli del mercatino settimanale che sicuramente verrà spostato da viale Carlo Alberto per non arrecare più disagi ai commercianti della zona». Tra le ipotesi al vaglio quella di Piazzale Nassirya, ma prima di decidere il luogo dove sarà allocato il mercato si dovrà attendere la definizione del Regolamento del nuovo Piano Commerciale della città in fase di definizione da parte del tavolo di lavoro costituito dall'assessorato al Commercio. La costituzione del team di esperti che dovrà mettere mano all'importante documento è stata voluta proprio dall'assessore al commercio, Guarneri. A farne parte sono due dipendenti dell'Ufficio Tecnico Comunale, sette del Suap e due rappresentanti del locale corpo di Polizia Municipale. «Il gruppo di lavoro sta ultimando il censimento di tutte le attività commerciali presenti sul territorio, a posto fisso ed itinerante - ha spiegato l'assessore Vincenzo Guarneri - e dopodichè provvederà alla definizione del Regolamento, la cui approvazione è propedeutica alla scelta del luogo dove trasferire il mercato settimanale».

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