Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Frana alla Scala dei turchi, niente lavori. Il sindaco: «Stagione turistica a rischio»

Il progetto è pronto: via libera della Forestale, la Soprintendenza chiede integrazioni

REALMONTE. Si allungano inesorabilmente i tempi per il ripristino della strada provinciale che porta alla Scala dei Turchi in parte franata il 7 gennaio scorso. Il sindaco di Realmonte, Piero Puccio, «allarmato e preoccupato per i gravi danni che sta subendo e che continuerà a subire l'economia turistica del territorio soprattutto in vista della stagione estiva», ha chiesto e ottenuto un incontro col prefetto di Agrigento, Francesca Ferrandino, per fare il punto della situazione e sollecitare tempestivi interventi. Ma i tempi si allungano malgrado le buone volontà. Il progetto, dell'importo complessivo di circa 480 mila euro, è stato già consegnato dai tecnici della Provincia Regionale di Agrigento il 30 gennaio scorso. «Il dipartimento forestale ha già dato il via libero, la soprintendenza ai beni culturali di Agrigento - spiega il sindaco - ha chiesto delle integrazioni al progetto prima di dare il via libera. L'Utc provinciale ha già mandato le carte all'ufficio gare della Provincia. Adesso dovrà essere fatto il bando, e poi, prima di espletare la gara passeranno circa sessanta giorni, se non ci siano ricorsi. I lavori potrebbero partire maggio per concludersi non si sa quando, mettendo in ginocchio l'economia del territorio, di hotel, ristoranti che danno lavoro. E viste le ordinanze già emesse non possiamo permettere nemmeno l'accesso in spiaggia ai turisti, la rimozione dei pericoli di crolli non è stata sostanzialmente ancora fatta perché è prevista nel progetto di ripristino. Occorrerebbe una soluzione alternativa per accelerare i tempi, anche se sembra oggettivamente difficile trovare una soluzione». Non sarebbe possibile intervenire per il ripristino della strada attraverso il cosidetto sistema si somma urgenza nonostante la gravità della situazione - evitando così il tradizionale iter burocratico previsto dalle leggi sugli appalti, come si era detto in un primo momento - perché l'importo complessivo dei lavori è superiore a 350 mila euro. Intanto il maltempo ha aggravato la situazione della strada franata e chiusa al transito da quasi due mesi. Il deputato regionale del Pdl, Vincenzo Fontana, in un'interrogazione al presidente della regione Crocetta e agli assessori regionali competenti - Mariella Lo Bello, Ambiente e Territorio, e Franco Battiato al Turismo - ha chiesto la «riparazione immediata, prima che cominci la stagione balneare, della strada provinciale 68 in parte franata in prossimità alla Scala dei Turchi, con un immediato intervento coordinato con la Protezione civile e con la Provincia regionale di Agrigento».  

Caricamento commenti

Commenta la notizia