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I rilevamenti contro l’inquinamento: la «qualità» dell’aria è accettabile

Ci sono stati dieci sforamenti rispetto ai livelli ottimali, ma i dati indicano che non sono dannosi per l’uomo

AGRIGENTO. Mantiene la qualità dell'aria nell'Agrigentino. Dai dati, disponibili nel sito della Provincia di Agrigento, del monitoraggio della qualità dell'aria, rilevati dalle centraline gestite dall'ente e relativi ai mesi di novembre e dicembre 2012 sono stati registrati 10 sforamenti del valore limite di 50 µg/m3, ritenuto accettabile per l'uomo dalla normativa vigente, in una stazione di Agrigento e in due di Porto Empedocle. Il valore limite, ritenuto accettabile per l'uomo, previsto dalla legge, è di 50 ?g/m3. Il superamento di questo valore, quale media nelle 24 ore, per oltre 35 giorni nell'anno solare, richiede l'intervento delle autorità competenti. Questa la situazione, con il riepilogo dei superamenti dei limiti di legge: mese di novembre 2012 (stazione Agrigento via Dante), giorno 4 - media 24h, 156.8 µg/m3. Stazione Porto Empedocle uno: giorno 1 media 24h - 59.4µg/m3, giorno 4 media 24h - 123.1 µg/m3; giorno 12 media 24h -54.5µg/m3; giorno 28 media 24h- 69.4 µg/m3; stazione Porto Empedocle tre: giorno 5 media 24h - 54.6µg/m3; giorno 12 media 24h - 80.2 µg/m3; giorno 28 media 24h - 75.3µg/m3; giorno 29 media 24h -66.5 µg/m3. Mese di dicembre: stazione Porto Empedocle tre: giorno 15 media 24h -53.0 µg/m3. I dati sono stati rilevati dalle centraline di Agrigento Centro, Agrigento Via Dante, Monserrato e Valle dei Templi, Cammarata (ozono), Canicattì, Lampedusa (ozono), Porto Empedocle Uno e Tre, validati dall'Arpa Sicilia. L'Analisi dei dati - ha dichiarato il presidente della Provincia Eugenio D'Orsi - ci spinge a tenere costantemente sotto controllo la situazione. L'assessorato all'Ambiente segue, infatti, con la necessaria attenzione la vicenda per tutelare la salute dei cittadini. Abbiamo inoltre, già da tempo, segnalato alle autorità competenti la necessità di maggiori controlli delle emissioni di Pm10, tenuto conto del fatto che si sono registrati superamenti dei limiti di legge in almeno una località della provincia. Vogliamo capire se il superamento delle polveri sottili sia in relazione al traffico veicolare oppure è legato all'attività industriale, considerato che l'aumento di Pm 10 è soggetto, non tanto usualmente, a variazioni durante le ore notturne". La presenza delle centraline in provincia di Agrigento testimonia l'attenzione che gli amministratori hanno nei confronti della salute dei cittadini. E lo smog è un fenomeno che spesso viene sottovalutato.

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