Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Menfi, case svaligiate a Lido Fiori: un arresto e bottino recuperato

Francesco Colletti, 24 anni, è stato fermato mentre caricava su un’auto oggetti per un valore di circa ottomila euro

MENFI. Il Belice è stato battuto palmo a palmo per un’intera notte dai carabinieri guidati dal maggiore Gaetano La Rocca che alle prime luci dell’alba hanno ottenuto un importante risultato, l’arresto di uno dei presunti autori di una decina di furti messi a segno, poche ore prima, nelle villette di Porto Palo e Lido Fiori.

È Francesco Colletti, di 24 anni, di Sambuca, che, unitamente ad altre tre persone che adesso vengono attivamente ricercate e che si sono dileguate precipitosamente dopo essersi accorte della presenza dei militari, sarebbe stato sorpreso e bloccato in flagranza di reato mentre caricava sulla propria autovettura, un´Alfa Romeo 147, la refurtiva appena asportata. Il materiale recuperato, consistente in una carabina ad aria compressa, diversi televisori anche di ultima generazione, decoder, un ecoscandaglio, utensili vari, quadri, canne da pesca ed altro, del valore complessivo di circa ottomila euro, è stato posto sotto sequestro in attesa che venga riconosciuto e restituito ai legittimi proprietari.

L´arrestato, esperite le formalità di rito, è stato tradotto nella casa circondariale Sciacca a disposizione dell’autorità giudiziaria. Una risposta tanto tempestiva quanto efficace quella fornita dai carabinieri alla nuova ondata di furti messi a segno nell’area belicina. In quest’occasione in poche ore erano state messe soqquadro le villette abitate durante la stagione estiva. I carabinieri, dal canto loro, non hanno ancora completato l’intervento e puntano a risalire agli altri tre componenti del gruppo. Si tratterebbe di gente della zona che ha individuato le località balneari come luogo poco frequentato durante i mesi estivi per fare scattare il raid.

La risposta dei militari dell’Arma, però, è stata efficace e potrebbe essere completata, a breve, con l’individuazione degli altri componenti del gruppo. Al momento ulteriori servizi di controllo, disposti dal comandante della compagnia dei carabinieri di Sciacca, maggiore Gaetano La Rocca, non hanno consentito di risalire al resto del gruppo. Le indagini, però, vanno avanti e potrebbero portare presto a nuovi sviluppi. Sono in azione, in particolare, i componenti della stazione dei carabinieri di Menfi.

Caricamento commenti

Commenta la notizia