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Iacp, meno dirigenti e «tagli» al personale

Obiettivo, contenere le spese. Diminuisce il numero dei dirigenti

AGRIGENTO. L'Iacp di Agrigento, con il commissario Domenico Armenio, ha varato un nuovo progetto di riorganizzazione della dotazione organica. La ristrutturazione è stata elaborata sulla base di direttive impartite dal commissario dell'istituto ed il nuovo progetto è stato predisposto tenendo conto sia degli obiettivi da perseguire che degli interventi strutturali e funzionali basati essenzialmente sulla razionalizzazione e contenimento della spesa, la cosiddetta "Spending review". Le azioni strutturali hanno portato alla drastica soluzione di ridurre i posti dirigenziali in dotazione organica, alla riduzione del numero complessivo delle posizioni organizzative, alla riduzione dei posti di categoria D, con il mantenimento del numero complessivo di personale in 76 unità (attualmente i dipendenti dell'Iacp agrigentino sono 80). La dotazione attuale del personale impiegato all'Iacp è di 9 dirigenti, di 36 con categoria D, 12 di categoria C, 15 categoria B e 4 di categoria A. Il personale in servizio con contratti a tempo indeterminato è di 36 unità altri 41 sono in servizio a tempo determinato e part time, infine altre tre persone hanno un contratto di somministrazione lavoro a tempo determinato. La nuova dotazione organica, entrata in vigore all'inizio dell'anno, non prevede più 9 strutture direttive, bensì 4 e le 15 aree di posizioni organizzative si riducono a 7. Ecco come sarà suddiviso il personale: la direzione generale avrà 19 posti in dotazione organica, con 8 posti di categoria B coperti e 11 vacanti di categoria A e B. Il servizio tecnico ne avrà 21 di cui 11 categoria A e 10 categoria A e B. il servizio finanziario ne avrà 12 (6 più 6), il servizio gestionale amministrativo ne avrà 24 (11 più 13). Con questa operazione di chirurgia contabile, l'Iacp risparmierà 470 mila euro. Mentre prima la spesa per il personale era di 3 milioni e 321 mila euro adesso sarà di 2 milioni e 850 mila euro, con una riduzione percentuale del 14,43.

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