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Sciacca, il Comune ha pagato la «Sogeir»: stipendio in arrivo per 180 operai

Una delegazione di lavoratori si è recata in municipio accompagnata dai sindacalisti per sollecitare una soluzione

SCIACCA. E’ toccato al segretario generale, Carmelo Burgio, informare, ieri mattina, che la Ragioneria del Comune sta emettendo un mandato che stanzia circa 200 mila euro alla Sogeir. La società, in liquidazione, che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, avrà così una buona somma per pagare ai 180 lavoratori gli stipendi di novembre. Evitato lo sciopero dei lavoratori in prossimità del Natale, ma la situazione resta sempre a rischio. «Dalla Sogeir - afferma Enzo Iacono, della Funzione pubblica Cgil - abbiamo appreso che con questa somma e con altre che stanno arrivando dai Comuni dell’Ato si potrà pagare lo stipendio di novembre. Purtroppo gli operai trascorreranno il Natale senza lo stipendio - aggiunge il sindacalista - ma se il pagamento non dovesse arrivare tra Natale e Capodanno lo sciopero sarà inevitabile». L’intervento del Comune, da 200 mila euro, è stato una goccia rispetto al debito dell’ente nei confronti della Sogeir che sfiora i sei milioni di euro e per il quale è stato approvato un piano da parte del consiglio. «Non vorremmo - dice il segretario provinciale della Funzione pubblica Cgil, Alfonso Buscemi - che dopo il licenziamento dei lavoratori da parte della Sam (ndr, azienda che opera nel settore dei rifiuti e che vanta un forte credito dalla Sogeir) ci fossero gravi ripercussioni anche per i lavoratori Sogeir. Non può essere tollerato l’alibi della crisi momdiale - aggiunge - mentre qualche Comune fa il furbo o è incapace di gestire la cosa pubblica». Il credito della Sogeir nei confronti dei 17 Comuni dell’Ato supera, complessivamente, i 12 milioni di euro e questo viene sempre indicato dal vertice della società come il motivo che impedisce pagamenti puntuali sia ai lavoratori che alle ditte che svolgono servizi. Nei mesi scorsi soltanto con pagamenti effettuati «in zona Cesarini» dai Comuni si è evitato lo sciopero del personale Sogeir impegnato nei 17 Comuni. Il 2012 si conclude in una sostanziale precarietà. E i lavoratori attendono anche la tradicesima mensilità oltre allo stipendio di dicembre che maturerà tra qualche giorno.

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