Canicattì, si allaga la De Amicis: vacanze forzate per oltre 600 studenti

CANICATTI'. Ponte dell'Immacolata più lungo del previsto per i circa 600 bambini che frequentano la scuola elementare e materna "De Amicis" di via De Gasperi. Una vacanza forzata quella della quale beneficeranno gli alunni del plesso distaccato dell'Istituto Comprensivo "Verga" e che si protrarrà fino a lunedi. A decidere la sospensione di ogni attività didattica, a partire dalla giornata di ieri, è stato il sindaco della città, Vincenzo Corbo, a seguito del disservizio che si è verificato nella notte tra martedì e mercoledì all'interno dei locali della scuola. All'origine del problema è stato il cattivo funzionamento dell'impianto di riscaldamento centralizzato dell'istituto scolastico che ha provocato un allagamento che ha interessato attraverso infiltrazioni d'acqua diverse aule scolastiche site al pianterreno, al primo ed al secondo piano di un'ala della scuola. Ad accorgersi di quanto accaduto sono stati gli operatori scolastici mercoledi mattina all'apertura della scuola. Numerosi locali della struttura erano in condizioni di inagibilità a causa dell'acqua che per l'intera notte si era accumulata perdendosi dagli impianti di riscaldamento presenti all'interno. Un imprevisto che ha colto impreparati docenti e stessi alunni che si apprestavano ad iniziare regolarmente la giornata scolastica e che ha arrecato naturali disagi. Le lezioni non hanno potuto prendere avvio a causa della difficoltà a sistemare in altri locali gli alunni le cui classi erano allagate e cosi molti genitori hanno preferito riportare a casa i propri figli. Immediatamente è stato contattato il Dirigente Scolastico, la professoressa Mariangela Gibilaro, che ha avvisato dell'accaduto il sindaco Vincenzo Corbo. Era stata proprio l'amministrazione comunale a programmare nei giorni scorsi, in concomitanza con l'abbassamento delle temperature, con la ditta incaricata la messa in funzione degli impianti di riscaldamento in tutte le scuole del territorio di competenza comunale, cosi come era stato fatto per il plesso De Amicis. Già nel corso della mattinata di mercoledì lo stesso primo cittadino accompagnato dal Dirigente della III Direzione Gestione Territorio e Ambiente, Luigi Munna, e da personale dell'ufficio manutenzione ha effettuato un sopralluogo all'interno della scuola a seguito del quale è emersa l'impossibilità, alle condizioni esistenti, di continuare le normali attività d'istituto. «Il disservizio è stato causato da un cattivo funzionamento di alcuni radiatori dell'impianto di riscaldamento della scuola - ha spiegato il sindaco Vincenzo Corbo -. Problema che è emerso non appena si è proceduto a rimettere in funzione lo stesso impianto. Considerata la necessità di procedere nell'immediatezza a ripristinare le condizioni di sicurezza e salubrità dei locali allagati ho disposto la chiusura per due giorni della scuola per consentire ai tecnici della ditta incaricata di sistemare il guasto».