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Influenza, al via la campagna vaccinale: disponibili 55 mila flaconi

Il servizio di prevenzione è stato attivato dall’Asp, ed è rivolto alle persone con patologie croniche. Riunione degli esperti

AGRIGENTO. La campagna vaccinale antinfluenzale è partita. Da ieri, fra i medici di medicina generale e i pediatri dell'Asp 1 di Agrigento, sono disponibili 55 mila flaconi. Serviranno a vaccinare gli over 64enni. Si stima di "coprirne" il 75 per cento. Poi si passerà anche ai soggetti cosiddetti a rischio.

A dare notizia dell'inizio della campagna vaccinale antinfluenzale per la stagione 2012-2013, ieri, è stato Ercole Marchica, direttore coordinatore dell'area territoriale dell'Asp 1. L'avvio della campagna segue la riunione tenutasi nel locali dell'Asp tra lo stesso Marchica, in rappresentanza dell'Asp, e i medici Bosco e Matina del servizio Epidemiologico; i dottori Antonino Vitello e Calogero Ciulla, in rappresentanza della Fimmg e il dottore Giuseppe Catania, segretario della Smi. Esattamente come è avvenuto negli anni passati l'Asp garantirà anche la vaccinazione antipneumococcica.

Da oggi, certamente, per gli agrigentini, comincerà - anche se le prime avvisaglie si erano già registrate la scorsa settimana - la "corsa" ad "accaparrarsi" i flaconi per essere immuni durante tutto il periodo invernale.

La vaccinazione verrà effettuata negli studi dei medici di famiglia e dei pediatri. È gratuita per coloro che hanno compiuto 64 anni e per i cosiddetti soggetti "a rischio", ossia quanti - adulti e bambini - hanno delle patologie croniche a carico dell'apparato respiratorio e circolatorio, per chi ha malattie a carico degli organi emopoietici, per chi è affetto da diabete, sindromi da malassorbimento intestinale e fibrosi cistica. E' sempre gratuita per chi è ricoverato in strutture per lungodegenti; per i familiari dei soggetti ad alto rischio; per gli operatori sanitari e d'assistenza; per gli addetti ai servizi di pubblica utilità; e per il personale a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus antinfluenzale, come i medici veterinari e gli addetti ai macelli.

Il periodo ottimale per vaccinarsi, date le condizioni climatiche dell'Agrigentino, hanno sempre spiegato dall'Asp di Agrigento, è quello autunnale. Un anticipo nella somministrazione del vaccino potrebbe determinare una minore protezione in corrispondenza del picco stagionale della malattia. La trasmissione interumana del virus dell'influenza si può verificare per via aerea attraverso gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce o attraverso le mani. All'Asp è possibile la vaccinazione antipneumococcica contemporaneamente alla vaccinazione antinfluenzale".

Quindi, da oggi saranno disponibili, per tutti gli agrigentini ultra sessantaquattrenni 55 mila flaconi di vaccino. Poi, a seconda delle esigenze, - qualora ce ne dovesse essere bisogno - il numero dei flaconi di vaccino potrebbe anche aumentare.

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