Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Troppi scippi, aumenteranno i controlli

I cittadini avvertono la città come meno sicura. Verranno incrementati i servizi antiscippo ed antirapina ad opera dei poliziotti della Squadra mobile e di quelli delle "Volanti"

AGRIGENTO. Troppi scippi. Un crescendo di episodi di microcriminalità che sta minacciando, e da vicino, il quieto vivere degli agrigentini. Cittadini che, nelle ultime settimane, avvertono la città come meno sicura. Per ridare senso di sicurezza alla popolazione, ma soprattutto per prevenire e reprimere il ripetersi di altri episodi analoghi, ieri, dopo una lunga riunione in Questura, è stato deciso: verranno incrementati i servizi antiscippo ed antirapina ad opera dei poliziotti della Squadra mobile e di quelli delle "Volanti". Si comincia la prossima settimana, il pomeriggio e la sera.

Ma già da ieri, su disposizione del questore Giuseppe Bisogno, sono stati pianificati i servizi di controllo straordinario del territorio. Sono state così controllate tutte le persone sottoposte ad obblighi, gli esercizi pubblici e i locali ricreativi. Obiettivo primario: prevenire e reprimere i reati più frequenti, quelli che attecchiscono - e la danneggiano - nella movida del week end.
I diversi scippi messi a segno, nelle ultime settimane, parrebbe da extracomunitari che privilegiano vittime anziane, è un segnale d'allarme, un campanello, che non è passato inosservato - né avrebbe potuto essere altrimenti - al questore Giuseppe Bisogno.

I servizi speciali antiscippo ed antirapina verranno realizzati senza destare alcun sospetto, perché i poliziotti opereranno in divisa ed in borghese, con auto o moto che non sono affatto quelle d'istituto. Gli agenti si occuperanno dunque di rapine e borseggi, ma saranno pronti ad intervenire quando si troveranno davanti spacciatori o altri delinquenti. Un impegno concreto, in prima linea, dunque, contro il cosiddetto crimine diffuso. Particolare attenzione sarà data anche al centro storico, una realtà spesso sensibile e problematica. C.R.

Caricamento commenti

Commenta la notizia