Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Alloggi Iacp a Favara, occupazione abusiva

Sul posto sono intervenuti carabinieri e vigili urbani. Dieci giorni fa erano state date le chiavi ai legittimi titolari delle abitazioni

FAVARA. Non c'è pace per i 56 alloggi di edilizia popolare sorti in contrada Piana dei Peri e una prima volta danneggiati dai vandali tanto che la Regione Siciliana è stata costretta ad un ulteriore esborso di denaro (pari a un milione e 625 mila euro) per rimetterli in pristino.
Tra sabato e ieri alcuni appartamenti sono stati occupati abusivamente da famiglie che si ritengono destinatarie di ingiustizie da parte di chi vive in condizioni economiche più vantaggiose e, pertanto, non meritevole dell'assegnazione dell'alloggio. Scene di ordinaria povertà che dimostrano in quale livello di indigenza vivono tante famiglie favaresi, tutte con molti bambini a carico. Sul posto da sabato si registra un via vai di carabinieri e vigili urbani. Addirittura sono arrivati rinforzi dal Comando provinciale dell'Arma.
Si sono intravisti anche i manganelli. Ancora non è chiara la dinamica dell'occupazione perché alcuni nuclei familiari sono andati via. I carabinieri hanno, comunque, preso le generalità di tutti gli occupanti e molto probabilmente per loro scatteranno le denunce. Due vigili urbani sono stati comandati a presidiare la zona. Dalla consegna ufficiale delle chiavi da parte dei funzionari dell'Iacp non è trascorsa che una settimana. Qualcuno degli aventi diritto aveva cominciato a imbiancare le stanze. Addirittura un inquilino che stava facendo dei lavori propedeutici al trasloco, dopo essere andato a pranzare si è ritrovata la casa occupata.
"Gli alloggi non erano abitati - dice il sindaco Rosario Manganella che ieri, assieme all'assessore alla Solidarietà Sociale, Carmen Virone, ha visitato i luoghi - perché gli assegnatari stavano istruendo le pratiche per ottenere gli allacci all'energia elettrica e alla rete idrica".
Discutendo con i tutori dell'ordine, alcune donne hanno spiegato che non potevano più abitare in vecchi tuguri dove d'inverno l'acqua piovana si raccoglie con i secchi. Ma dall'altro canto c'è la necessità di far rispettare la legge e di dare la possibilità a chi si è collocato in graduatoria utile di godere del beneficio che non è gratuito visto che dovranno essere sottoscritti contratti di locazione con l'Iacp anche se con canoni, tutto sommato, contenuti. Questa mattina i carabinieri torneranno in contrada Piana dei Peri per accertarsi se la situazione è tornata alla normalità. Alcuni degli abusivi chiedono che siano a loro assegnati gli alloggi (quattro in totale) non consegnati per rinuncia degli aventi diritto.

Caricamento commenti

Commenta la notizia